Schneider Electric è presente fra le 104 aziende incluse nell’edizione 2018 del Bloomberg Gender-Equality Index
Schneider Electric, azienda ai vertici nella trasformazione digitale della gestione dell’energia e dell’automazione, è presente fra le 104 aziende incluse nell’edizione 2018 del Bloomberg Gender-Equality Index. L’indice è realizzato tramite i dati forniti volontariamente dalle aziende compilando un questionario molto dettagliato, allo scopo di valutare la situazione sul tema della parità di genere a livello globale, in tutti i settori. Essere presenti è occasione di rafforzare il proprio forte impegno nel promuovere una cultura diversificata e inclusiva e la parità di genere.
Olivier Blum, Chief Human Resources Officer ed Executive Vice President di Schneider Electric, ha commentato: «La nostra visione sul tema dell’inclusione e della diversità si propone di offrire pari opportunità a tutti, ovunque, e di fare in modo che tutti i nostri dipendenti sentano che il loro valore è riconosciuto e sono liberi di dare il loro contributo, al meglio. Il Bloomberg Gender-Equality Index ci dà l’opportunità di essere messi a confronto con i migliori in questo ambito e ci dà la misura del nostro impegno ad essere un datore di lavoro che promuove la parità di genere. Essere inclusi in questo indice rafforza la nostra determinazione nel creare una cultura inclusiva, che valorizza tutte le forme di diversità».
Quando fu lanciato due anni fa, l’indice di Bloomberg includeva solo imprese dei servizi finanziari; ora per la prima volta si apre alle aziende di ogni settore, che abbiano una capitalizzazione di mercato pari o superiore a un miliardo di dollari e almeno un titolo negoziato su una delle borse USA. Obiettivo dell’indice è mettere a disposizione di manager e investitori informazioni comparative sulle performance relative alla parità di genere, incoraggiando allo stesso tempo la diffusione di informazioni da parte delle aziende, per ottenere maggiore trasparenza nel mercato e accrescere la consapevolezza sulle tematiche di genere. Per costruire l’indice, l’agenzia newyorchese ha creato un questionario dettagliato che incoraggia le aziende a verificare internamente i propri dati, analizzare i metodi con cui misurano le proprie performance e stabilire obiettivi concreti legati alle pratiche e policy legate al genere. Ci sono 60 domande che comprendono 77 campi dati da compilare, raggruppate in quattro categorie: misurazione, policy, offerta di prodotto e coinvolgimento della comunità in cui l’azienda opera. Le imprese che completano il questionario ottengono un punteggio basato sia sulla trasparenza con cui mettono a disposizione i dati, sia sull’eccellenza dei dati forniti. Per l’indice 2018, i partecipanti hanno fatto riferimento ai dati rilevati nel loro anno fiscale 2016.
Schneider Electric ha ottenuto punteggi elevati per quel che riguarda l’impegno diretto del top management, la capacità di coinvolgimento della propria comunità, le sue pratiche e le sue policy. Questo risultato è il riflesso delle numerose iniziative promosse per scatenare un cambiamento in positivo e per monitorare i propri progressi. Ad esempio, la parità salariale di genere è uno dei 16 indicatori chiave inclusi nel Planet&Society Barometer con cui Schneider Electric misura trimestralmente il proprio percorso di sviluppo sostenibile – e nel 2017 l’azienda ha raggiunto il suo obiettivo di mettere in atto processi per la parità salariale di genere a favore dell’85% dei suoi dipendenti al lavoro nei vari paesi in cui l’azienda è presente. Schneider Electric, inoltre, continua ad essere parte del movimento HeForShe e ad esserne uno dei promotori principali come IMPACT 10x10x10 Champion, ovvero uno dei 30 decision-maker appartenenti al mondo accademico, governativo e imprenditoriale che lavorano per rendere la parità di genere una priorità istituzionale. Qui ad esempio il filmato con il CEO Jean-Pascal Tricoire che spiega cosa significa essere un 10x10x10 Champion.
Secondo Blum, «La parità di genere nel mondo del lavoro è essenziale, non solo perché è la cosa giusta da fare, ma anche perché è uno strumento fondamentale per aiutare le persone a ottenere il loro pieno potenziale, sviluppare le proprie competenze ed essere più produttive. La parità di genere è realtà quando le persone possono avere accesso agli stessi riconoscimenti, sfruttare le stesse risorse, avere le stesse opportunità a prescindere dal genere di appartenenza. Riconoscere le differenze e valorizzarle è parte del DNA “sociale” di Schneider Electric».
a cura di Loris Cantarelli
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