Universal Robots: Superiamo lo skill gap

L’azienda da molti anni è in prima linea per quanto riguarda la formazione.

Quali sono le modalità più efficaci nel trasmettere competenze tecnologiche? Come formare clienti e collaboratori? La divulgazione è anche un modo di fare business? Rispondono le principali aziende del settore.

di Edoardo Oldrati

Il manifatturiero italiano si confronta da anni ormai con il tema della formazione, lamentando la difficoltà nel riuscire a trovare personale con le skill richieste. Questo tema è stato reso anche più importante dalle sfide dell’Industria 4.0, le cui opportunità richiedono per essere sfruttate a pieno competenze digitali fino a oggi tralasciate da molte imprese.

Per capire a che punto siamo e quali opzioni sono oggi possibili, abbiamo voluto coinvolgere 16 importanti aziende del settore chiedendo loro di presentare i progetti, gli obiettivi e le modalità con cui, internamente ed esternamente, fanno formazione.

«Universal Robots – afferma Alessio Cocchi, Country Manager UR Italia – da molti anni è in prima linea per quanto riguarda la formazione. Il nostro macrosettore, ovvero l’automazione industriale, e nel dettaglio la robotica collaborativa, sconta molto quello che in gergo si chiama “skill gap”, ovvero la mancanza di competenze specifiche utili alla gestione di tecnologie che oggi troviamo sempre più negli impianti produttivi e che si connettono sempre più tra loro. Per affrontare questa difficoltà “strutturale” la nostra azienda da un lato ha creato prodotti facili da installare, programmare e utilizzare: questo riduce il “gap” favorendo, almeno per quanto riguarda le applicazioni base, l’uso dei robot collaborativi anche in aziende che non hanno mai usato questo tipo di macchine e che ne possono trarre immediato vantaggio. Dall’altro ha introdotto una serie di strumenti formativi proprio per sostenere la transizione verso un utilizzo consapevole, e pieno, dell’automazione robotizzata. I cobot, d’altronde, sono una tecnologia abilitante per la diffusione dell’automazione: connettono componenti del processo, altre automazioni e mettono le aziende nella condizione di potere ripensare le fasi di lavoro. Per questo occorre conoscerli a dovere e ricevere la giusta formazione! Tra gli strumenti formativi spiccano Universal Robots Academy, la piattaforma di e-learning gratuita per imparare a utilizzare i cobot UR e i nostri training center, aule attrezzate con cobot. Ne abbiamo appena inaugurato uno a Torino, presso la nostra sede centrale italiana. Accanto a queste due eccellenze, abbiamo sviluppato anche un software specifico, Application Builder, per “disegnare” in modalità assistita le proprie applicazioni con i cobot, e una serie di prodotti editoriali a corredo – ovvero webinar e white paper – utili per strutturare ulteriormente le proprie competenze».

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a cura di Loris Cantarelli