ABB, nuova generazione di cobot GoFa e Swifti

Per portare l’automazione a nuovi settori e a utenti alle prime armi, ABB aggiunge alla gamma dei robot collaborativi YuMi, le famiglie di cobot GoFa e Swifti: 8 aziende su 10 incrementeranno l’utilizzo di robot nel prossimo decennio e citano la pandemia come acceleratore verso gli investimenti in automazione.

Per portare l’automazione a nuovi settori e a utenti alle prime armi, ABB aggiunge alla gamma dei robot collaborativi YuMi, le famiglie di cobot GoFa e Swifti: 8 aziende su 10 incrementeranno l’utilizzo di robot nel prossimo decennio e citano la pandemia come acceleratore verso gli investimenti in automazione.

ABB espande la sua gamma di robot collaborativi (cobot) con le nuove famiglie di cobot GoFa e Swifti, offrendo capacità di carico e velocità più elevati, per affiancarli a YuMi e YuMi Single Arm nella propria linea cobot. Questi cobot più robusti, più veloci e in grado di muovere pesi maggiori accelereranno l’espansione delle aziende nei segmenti in forte crescita come quello dell’elettronica, della cura della persona, dei beni di consumo, della logistica e del food&beverage, rispondendo alla crescente domanda di automazione in questi settori.

GoFa e Swifti sono progettati per essere programmati in maniera intuitiva in modo che i clienti non debbano fare affidamento su specialisti di programmazione interni. Questo porterà le industrie che hanno bassi livelli di automazione a diventare clienti in grado di far funzionare il loro cobot dopo pochi minuti dall’installazione, non appena fuori dall’imballaggio, senza formazione specialistica.

«La nostra nuova gamma di cobot diventa la più ampia sul mercato e offre il giusto potenziale per trasformare i luoghi di lavoro e aiutare i nostri clienti a raggiungere nuovi livelli di prestazioni operative e di crescita», ha dichiarato Sami Atiya (in alto, nella foto di Oliver Baer con la nuova generazione di cobot), presidente della Business Area Robotics & Discrete Automation di ABB. «Sono facili da usare e configurare e sono supportati dalla nostra rete globale di esperti di assistenza su chiamata e online per garantire che le aziende di tutte le dimensioni e i nuovi settori dell’economia, ben lontani dalla sola industria manifatturiera, possano adottare i robot per la prima volta».

L’espansione della gamma è pensata per aiutare i nuovi utenti di robot e quelli già esperti ad accelerare l’automazione almeno per 4 macro-tendenze: la customizzazione dei consumatori, la carenza di manodopera, la digitalizzazione e l’incertezza che stanno trasformando il business e guidando l’automazione in nuovi settori. L’espansione è legata al focus della Business Area sui segmenti in forte crescita attraverso l’innovazione del portafoglio prodotti e il totale supporto per una crescita profittevole.

L’automazione guida il futuro dell’industria manifatturiera

In un sondaggio globale di settore ABB del gennaio 2020, su 1650 grandi e piccole imprese in Europa, Stati Uniti e Cina, l’84% delle aziende ha affermato che introdurrà o aumenterà l’utilizzo della robotica e dell’automazione nel prossimo decennio, mentre l’85% ha affermato che la pandemia ha “cambiato il gioco” per la propria attività e settore, citando l’attuale pandemia come un acceleratore verso gli investimenti nell’automazione. Quasi la metà delle aziende (43%) ha affermato di voler utilizzare la robotica per migliorare la salute e la sicurezza sul posto di lavoro, il 51% ha affermato che la robotica potrebbe aiutare e favorire il distanziamento sociale e più di un terzo (36%) ha considerato l’ipotesi di utilizzare l’automazione robotizzata per migliorare la qualità del lavoro per i propri dipendenti. Più prontamente, il 78% di amministratori delegati e manager di aziende ha affermato che reclutare e trattenere personale per lavori ripetitivi ed ergonomicamente impegnativi è una sfida.

I cobot sono progettati per operare in presenza di lavoratori senza la necessità di misure di sicurezza fisiche, come le recinzioni, e per essere molto facili da installare e poi da utilizzare. Nel 2019, più di 22.000 nuovi robot collaborativi sono stati distribuiti a livello globale, con un aumento del 19% rispetto all’anno precedente (fonte: Interact Analysis The Collaborative Robot Market, 3a edizione). La stessa fonte stima che la domanda di robot collaborativi crescerà a un CAGR (Compound Annual Growth Rate, tasso annuo di crescita composto) del 17% tra il 2020 e il 2025, mentre il valore delle vendite globali di cobot dovrebbe aumentare da circa 700 milioni di dollari nel 2019 a circa 1,4 miliardi di dollari entro il 2025. ABB prevede poi che il mercato globale per tutti i robot industriali crescerà da circa 45 miliardi di dollari nel 2020 a circa 58 miliardi di dollari entro il 2023 (CAGR del 9%).  

GoFa e Swifti sono progettati per aiutare le aziende ad automatizzare i processi e assistere i lavoratori in attività quali la movimentazione dei materiali, la manutenzione delle macchine, l’assemblaggio dei componenti e l’imballaggio nella produzione, nei laboratori medici, nei centri logistici e nei magazzini, nelle officine e nei piccoli impianti di produzione. Gli utenti che si sentono a proprio agio nell’utilizzo di un tablet o uno smartphone saranno in grado di programmare e riprogrammare i nuovi cobot con facilità, utilizzando gli strumenti di configurazione rapida di ABB. I clienti trarranno inoltre vantaggio dall’esperienza globale, industriale e applicativa, di ABB, sviluppata dall’installazione di oltre 500.000 soluzioni robotiche dal 1974 e supportata dalla rete ABB di oltre mille partner globali.

Le nuove famiglie di cobot GoFa e Swifti si basano sul successo della famiglia YuMi, che ha aiutato le aziende ad automatizzare in sicurezza le attività chiave da quando YuMi, il primo robot veramente collaborativo al mondo, è stato lanciato nel 2015. Oggi, i cobot YuMi lavorano al fianco di operatori in fabbriche, officine e laboratori di tutto il mondo, svolgendo diverse attività dall’avvitamento e assemblaggio di componenti elettronici ed elettrici, alla realizzazione di valvole e chiavette USB, fino ai test di campioni del coronavirus SARS-CoV-2 responsabile della malattia CoViD-19 nei laboratori. Ogni installazione di cobot ABB include un pacchetto di avvio che fornisce monitoraggio e diagnostica delle condizioni con ABB Ability, nonché una linea diretta di supporto gratuita per i primi 6 mesi per accedere all’assistenza tecnica da parte di esperti ABB, che sta offrendo supporto in tutti i segmenti del settore.

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a cura di Loris Cantarelli