Aerospace, nasce il Rotor Dynamics Consortium

Hexagon, Boeing e i principali produttori del settore insieme per promuovere lo sviluppo di tecnologie avanzate di modellazione e simulazione.

La divisione Manufacturing Intelligence di Hexagon e Boeing, in collaborazione con alcuni dei più importanti nomi nel settore aeronautico e dei motori aerospaziali, hanno annunciato la costituzione del Rotor Dynamics Consortium.

Gli obiettivi del Rotor Dynamics Consortium

Il nuovo consorzio definirà, promuoverà e standardizzerà i requisiti di modellazione e simulazione della dinamica dei rotori, affinché i costruttori di aerei e di motori aerospaziali possano rispondere in tutta sicurezza alle sfide ingegneristiche di nuovi sistemi di propulsione più sostenibili ed efficienti.

Il Rotor Dynamics Consortium utilizzerà i metodi a elementi finiti ampiamente integrati nei flussi di lavoro di progettazione, convalida e certificazione di sicurezza, per applicare simulazioni multifisiche di nuova generazione.

Il consorzio si riunirà per discutere e definire strategie volte a utilizzare al meglio l’applicazione MSC Nastran, l’alternativa digitale più accurata ai costosi test fisici, per vincere le sfide della rotordinamica dei motori e le conseguenze sulla sicurezza della cellula in diverse condizioni di volo.

Poiché la dinamica dei rotori è in continua evoluzione, il conseguimento di una maggior efficienza del carburante, utilizzando il concetto di rotore aperto, pone i costruttori di motori aerospaziali di fronte a numerose sfide, tra cui il controllo delle vibrazioni, la progettazione dei cuscinetti e la stabilità del sistema.

Il fenomeno del windmilling, in particolare a seguito di un FBO (Fan Blade Out), comporta una serie di criticità nella progettazione del motore e la relativa certificazione di sicurezza dell’aeromobile.

L’incontro inaugurale del consorzio

Nel primo meeting del Rotor Dynamics Consortium, avvenuto lo scorso 28 giugno 2024, i membri hanno presentato e discusso nuove soluzioni di simulazione per aiutare il settore a soddisfare gli obblighi normativi e a sviluppare uno standard industriale che applichi il primo dei numerosi miglioramenti previsti alla sequenza della soluzioni di rotordinamica SOL 128 Nonlinear Harmonics, rilasciata nell’applicazione MSC Nastran nel maggio 2024 per aumentare la robustezza e le prestazioni dell’analisi del windmilling.

«L’industria ha bisogno di tecnologie di simulazione – ha dichiarato Subham Sett, Head of Multiphysics Simulation di Hexagon, nel commentare la nascita del consorzio – che consentano una rapida innovazione e la certezza che le decisioni ingegneristiche prese siano corrette. Il Rotor Dynamics Consortium rappresenta un passo significativo per sperimentare nuove metodologie di simulazione che riducono i cicli di produzione e semplificano la fornitura di sistemi di propulsione più efficienti. Pur essendo spinti dai requisiti dei motori aeronautici, ci aspettiamo che le innovazioni tecnologiche contribuiscano anche a sostenere i progressi nelle applicazioni automobilistiche e nelle turbomacchine del settore energetico».

Durante lo scorso Turbo Expo 2024 dell’ASME International Gas Turbine Institute a Londra, i membri hanno presentato relazioni sul tema “Metodi e Modelling  della Rotordinamica e Rotordinamica non lineare”, mentre il meeting di avvio del consorzio si è svolto a conclusione dell’evento di 5 giorni del 24-28 giugno.

L’incontro inaugurale ha visto la partecipazione di Boeing, General Electric, Safran Aircraft Engines, Pratt & Whitney, Rolls Royce, Honeywell, MTU Aero e ITP Aero.

calendar_month

a cura di Redazione