Cavi certificati UL, il valor aggiunto di un marchio

La tecnologia Lapp si pone come obiettivo quello di fornire la soluzione più idonea per ogni specificità.

La tecnologia Lapp si pone come obiettivo quello di fornire la soluzione più idonea per ogni specificità.

Nel panorama mondiale dell’economia, il Nord America rappresenta di fatto il mercato più importante per il Made in Italy. Secondo i dati Istat, nel 2019 l’Italia ha esportato negli USA per circa 45,6 miliardi di euro, registrando un aumento del 7,5% rispetto al 2018. Tra i prodotti maggiormente richiesti, sono presenti anche le macchine industriali e le soluzioni per l’automazione, sempre più apprezzate per gli elevati livelli di affidabilità e sicurezza. Un’importante opportunità di business per i costruttori, che si scontra però con la necessità di adeguare macchine, attrezzature ed impianti dotati di equipaggiamento elettrico, alle normative locali.

Riconosciuto a livello mondiale, il marchio UL attesta la conformità dei macchinari industriali alle norme vigenti negli Stati Uniti e ne verifica l’idoneità in relazione ai potenziali rischi di incendio, shock elettrico e pericoli meccanici. Questo ne assicura un accesso rapido al mercato statunitense, oltre che importanti vantaggi in termini di: fiducia, immagine aziendale e anche assicurativi. Lapp (ai vertici nello sviluppo e produzione di soluzioni integrate nella tecnologia di connessione e cablaggio) dedica la massima attenzione a tali aspetti normativi, omologando i propri cavi, pressacavi e connettori al fine di offrire un reale valore aggiunto ai propri clienti che esportano nel mercato americano. Infatti, l’attenta valutazione dei requisiti specifici per i cavi può rivestire un ruolo di cruciale importanza: la procedura di approvazione di una macchina per un costruttore, infatti, sarà molto più rapida e con costi inferiori, se anche tutti i componenti utilizzati all’interno della stessa sono certificati.

«Uno degli aspetti molto spesso considerati secondari nel processo di progettazione e installazione di attrezzature e macchine, sia in un contesto industriale che commerciale, & la selezione del cavo più idoneo», commenta Gaetano Grasso, Head of Product Management & Marketing di Lapp, che aggiunge: «Questo potrebbe, in realtà, avere ricadute molto onerose per il costruttore e per tutte le parti coinvolte nel processo. Dal crescente aumento di cause legali e di contenziosi con le compagnie assicurative, infatti, emerge chiaramente come anche i cavi stiano assumendo un ruolo sempre più cruciale in presenza di codici e requisiti normativi differenti, che incidono in maniera determinante sulle installazioni elettriche dei macchinari». Lapp si pone come obiettivo quello di fornire la soluzione più idonea per ogni specificità: «Per far ciò, è importante che gli OEM sappiano già in quale stato verrà impiegata la macchina, in modo da poter fornire al nostro team tecnico interno tutte le informazioni corrette rispetto agli standard in vigore a livello locale», commenta ancora Grasso, che poi conclude: «Questo ci permette di identificare il sistema di cablaggio più consono, agevolando così l’approvazione da parte delle autorità competenti del luogo».

Oltre alle numerose certificazioni, i cavi Lapp contengono conduttori cordati con dimensioni espresse in AWG e mmq, che li rendono una scelta ideale in tutto il mondo, per ogni tipo di applicazione. In particolare, possiamo citare:

Ölflex Control TM: cavo di controllo e comando certificato UL TC-ER, WTTC, (UL) MTW per posa fissa.

Ölflex Chain TM: cavo di controllo e comando altamente flessibile TC-ER, MTW, WTTC, CIC/TC a norma UL. In particolare, le omologazioni TC-ER e MTW permettono la loro posa diretta sia nelle macchine che nell’infrastruttura,  tutto con un solo cavo, riducendo le varietà dei componenti e i costi. La certificazione multi-standard offre possibilità di impiego universali: per catene portacavi o parti in movimento; posa fissa, aperta e diretta su e tra passerelle e macchina secondo NEC.

Ölflex Servo 7TCE e Ölflex Servo FD 7TCE (nelle foto in altro, a destra): cavi per servomotori schermati, che rispondono all’esigenza di un controllo di precisione per quanto riguarda le applicazioni VFD/Servo, statiche e o in posa mobile continua. Ogni cavo è anche TC (Tray Rated), a garanzia di un utilizzo multifunzionale sia per le macchine che per le infrastrutture. Progettati per fornire all’utente una riduzione nel diametro rispetto ad altri cavi UL Listed isolati con materiale termoindurente di tipo TC, questi cavi dispongono della classificazione -ER. Il rating TC-ER assicura conformità sia ai requisiti dell’articolo 336 NEC che NFPA 79, poiché lo stesso cavo può essere utilizzato per entrambe le installazioni.

Ölflex Power Multi (nelle foto in alto, a sinistra): cavo di controllo e comando con rivestimento in speciale PVC, conforme ai più severi standard UL, per assemblaggi flessibili da 600 V. Particolarmente adatto per essere utilizzato in condizioni estreme, a contatto con oli in ambienti industriali difficili o all’aperto. L’approvazione “Extra-hard usage Flexible Cord Stoow” consente di utilizzare il cavo a terra, sul pavimento, senza protezione e/o come prolunga. Le approvazioni UL TC-ER lo completano facendone una soluzione ideale per un ampio ventaglio di utilizzi e località degli USA.

Unitronic 300: cavo per segnali e sensori/attuatori con approvazione UL Listed PLTC-ER (Power limited Tray cable – Exposed run), per posa fissa nel bordo macchina ed in canalina anche fuori dalla macchina (building).

Etherline PN Cat.7: cavo industrial Ethernet cat.7, conforme alle linee guida Profinet e con approvazione UL Listed CL3, per posa fissa nel bordo macchina ed in canalina anche fuori dalla macchina (building).

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a cura di Loris Cantarelli