Central Japan Economic Federation al Politecnico di Torino

Una delegazione in Ateneo per esplorare idee d’innovazione nello sviluppo urbano, produzione ad alto livello e sostegno di giovani talenti.

Anche il Politecnico di Torino figurava tra le mete della visita che la Central Japan Economic Federation – organizzazione economica della regione centrale del Giappone con circa 760 membri, tra cui Toyota Motor Corporation, Mitsubishi, Hitachi, Mitsui, Japan Airlines – ha organizzato in Europa dal 12 al 22 settembre 2024, per conoscere l’impegno delle aziende, del mondo accademico e dei governi locali nel creare innovazione, sviluppare e rivitalizzare le città, elaborare strategie di produzione e di marchio, supportare i giovani talenti.

Missione giapponese in Europa

Dall’Austria alla Svizzera fino all’Italia, la delegazione della federazione nipponica – composta da più di 30 alti vertici da aziende di rilievo e guidata da Mizuno Akihisa, Chairman & Honorary Advisor of Chubu Electric Power Co. – ha progettato la visita nel Vecchio Continente per apprendere e sperimentare soluzioni innovative e modelli d’avanguardia nello sviluppo tecnologico del territorio, con particolare attenzione al tema della rigenerazione urbana. Un percorso, quello della ricostruzione e rivalutazione delle città, che soltanto una collaborazione estesa tra l’industria, i governi locali e il mondo accademico può tracciare: l’interesse degli esperti si è dunque concentrato sulla sinergia tra le diverse forze che costituiscono la società civile, ricercando esempi virtuosi di cooperazione tra le parti.

L’incontro a Torino

È in questo quadro che si colloca la visita della delegazione al Politecnico, tra le tappe principali del gruppo che ha scelto Torino come città italiana da esplorare. L’Ateneo ha offerto infatti la possibilità di conoscere le strutture del Politecnico e le iniziative e progetti innovativi e i servizi in sinergia con le imprese.

La delegazione è stata accolta dal Vicerettore per l’Internazionalizzazione Alberto Sapora, che ha assistito alle presentazioni a cura di Hitoshi Ando, Vice Chairman of Central Japan Economic Federation e Kazuki Nomura, International Affairs Division of Central Japan Economic Federation. Le presentazioni sui rapporti dell’Ateneo con il Giappone e con le realtà produttive presenti nel Paese sono state tenute rispettivamente dal direttore del Japan Hub PoliTO Giuseppe Quaglia e da Gianmario Pellegrino, delegato con Funzioni aggregate alla Vicerettrice per l’Innovazione scientifico-tecnologica in merito al trasferimento tecnologico alle imprese. A seguire, l’importanza del Politecnico sul suolo piemontese – in particolare per quanto riguarda le infrastrutture di ricerca – è stata sottolineata dall’intervento del prof. Alessandro Ferrari.

Una attività intensa e produttiva

Le attività dell’I3P, l’Incubatore di Imprese Innovative del Politecnico di Torino, sono state quindi descritte dal suo presidente Giuseppe Scellato, che ha mostrato alla delegazione giapponese i risultati raggiunti negli ultimi 25 anni dall’incubatore, centro di rilievo internazionale che supporta la nascita e lo sviluppo delle startup con elevata intensità tecnologica e potenzialità di crescita.

A chiudere l’incontro, gli interventi di due rappresentanti dell’Unione Industriali Torino, Cristina Tumiatti e Guido Ceresole, che hanno fornito un quadro sulle attività dei giovani imprenditori rivolte al territorio e in generale su tutti i progetti e iniziative che investono sull’innovazione tecnologica e sulla ricerca per lo sviluppo sostenibile della città.

calendar_month

a cura di Redazione