In un contesto che vede in esponenziale e costante crescita il volume degli attacchi informatici anche verso i sistemi industriali, Applied ha sviluppato, in collaborazione con l’israeliana Terafence e la taiwanese Atop Technologies, un gateway hardware/software che opera a livello fisico e consente di trasmettere unidirezionalmente i dati generati dalle macchine durante i processi produttivi, garantendone l’inviolabilità.
Secondo le anticipazioni nel rapporto di Clusit nel 2021 si sono registrati 2049 cyber attacchi gravi, con un aumento del 10% rispetto all’anno precedente. I danni stimati dall’Associazione Italiana per la Sicurezza informatica sono cresciuti di 6 volte (6 trilioni di dollari, rispetto al solo trilione del 2020), un valore pari a 4 volte il PIL italiano.
Questo scenario, destinato a confermarsi e a complicarsi ulteriormente considerando l’attuale quadro geo-politico, si rivela particolarmente critico per le imprese manifatturiere che, spinte dal timore di essere oggetto di cyber attacchi potenzialmente devastanti, rischiano di non cogliere tutte le opportunità oggi disponibili per una transizione verso i paradigmi smart e sempre più connessi tipici del modello Industria 4.0.
Per rispondere a questa criticità, Applied ha sviluppato la soluzione a4GATE. Si tratta di un gateway hardware/software che coniuga l’esigenza tipica di uno smart plant di inviare all’esterno i dati raccolti sul campo (da PLC, sensori IoT, sistemi HMI), con la necessità di garantire elevati standard di sicurezza rispetto alle informazioni trasmesse.
Questo risultato è stato ottenuto in duplice modo. Innanzitutto, garantendo l’unidirezionalità della comunicazione. Grazie alla tecnologia di estrazione militare “data diode “dell’israeliana Terafence, si evita infatti l’utilizzo di porte IP che, essendo bi-direzionali, sono attaccabili dall’esterno. Di fatto, la tecnologia integrata in a4GATE disaccoppia il software IoT collector, che raccoglie i dati dalle componenti smart della macchina, dall’IoT Edge, che invia le informazioni raccolte alle destinazioni esterne per le successive elaborazioni.
In secondo luogo, a4GATE, operando a livello fisico sul layer1 dello stack ISO/OSI, rende di fatto impossibile portare attacchi informatici dall’esterno alla rete della macchina al quale è connesso.
Il gateway di Applied, che si è avvalso della collaborazione della società taiwanese Atop Technologies per lo sviluppo di architettura e design specifici per il mondo industriale, gestisce oltre 200 protocolli di interfaccia e si può collocare anche in ambienti industriali “estremi” funzionando a temperature da –30 a +70 °C.
Il livello di sicurezza SL2 basato sullo standard IEC 62443 che contraddistingue a4GATE è stato certificato attraverso approfonditi penetration test da tre distinte società indipendenti esperte in cyber security: Layers, Horizon Security e SSE.
Dunque a4GATE si configura come una componente abilitante all’interno di qualsiasi progetto in ambito smart factory poiché consente, non solo lo sviluppo di architetture di comunicazione IoT efficaci in grado di valorizzare i dati in ottica business, ma anche la totale cyber security rispetto ai dati aziendali, elemento cruciale per l’adozione di tecnologie 4.0 che puntino ad accrescere il livello competitivo delle imprese manifatturiere.
a cura di Loris Cantarelli
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