La logica della continuità è stata seguita anche per il rinnovo dell’intero Consiglio Direttivo, con l’ingresso di tre soli nuovi consiglieri.
La logica della continuità è stata seguita anche per il rinnovo dell’intero Consiglio Direttivo, con l’ingresso di tre soli nuovi consiglieri.
Lo scorso martedì 22 luglio 2020 il Consiglio Direttivo del Digital Innovation Hub Lombardia ha confermato come presidente Gianluigi Viscardi: il CEO di Cosberg guiderà l’organizzazione anche nel triennio 2020-23.
A conclusione del primo mandato di presidenza, Viscardi ha dichiarato: «In questi tre anni, con il Consiglio Direttivo, abbiamo deciso di porre al centro di tutte le attività le PMI lombarde, con l’obiettivo di accompagnarle verso il processo di trasformazione digitale. Oltre a questo, un’altra priorità che abbiamo condiviso fin dall’inizio è stato il presidio del tema digital a livello europeo, questo ci ha permesso di ottenere un importante riconoscimento: il DIH Lombardia è stato riconosciuto dalla Commissione Europea tra i 30 DIH per creare una rete per la diffusione dell’Intelligenza Artificiale nelle PMI».
«Le prospettive per il futuro mirano ad ampliare i servizi con particolare focus sulle filiere integrate e alla costituzione degli EDIH, hub europei dell’innovazione digitale che permetteranno di offrire maggiori servizi alle imprese lombarde e in particolare alle PMI. Il digitale è e continua ad essere un punto strategico sia per il nostro Paese che per l’Europa e noi continueremo a lavorare forti anche della partecipazione del DIH Lombardia all’interno della rete Nazionale dei DIH Confindustria. Il nostro obiettivo resta quello di rendere le imprese lombarde sempre più competitive e per raggiungerlo è necessario fare squadra con tutti gli enti che costituiscono l’ecosistema dell’innovazione in Lombardia», conclude Viscardi.
Nei primi 3 anni più di 250 imprese hanno usufruito dei servizi erogati dal DIH Lombardia. Oltre ai servizi alle singole imprese, sono stati erogati servizi anche per le filiere con dei progetti ad hoc, un esempio è il progetto “Filiera 4.0 di ABB”. Inoltre, è stata creata una virtuosa sinergia con il Competence Center MADE di Milano, in coerenza con quanto previsto dal Piano Industria 4.0, da cui hanno avuto origine i Digital Innovation Hub e i Competence Center a livello nazionale. Centrale per le tutte le attività svolte è stato il coordinamento con le Antenne Territoriali di Confindustria Lombardia, che hanno garantito una presenza capillare su tutto il territorio regionale e, quindi, hanno permesso di portare i servizi del DIH Lombardia direttamente alle imprese.
a cura di Loris Cantarelli
Condividi l'articolo
Scegli su quale Social Network vuoi condividere