Cento4.0 è un’iniziativa diretta da AFIL, il cluster tecnologico lombardo della Fabbrica Intelligente che premia e riconosce le imprese manifatturiere più innovative del territorio…
Cento4.0 è un’iniziativa diretta da AFIL, il cluster tecnologico lombardo della Fabbrica Intelligente che premia e riconosce le imprese manifatturiere più innovative del territorio nazionale.
di Luca Nuccio
Il Piano Nazionale Industria 4.0 negli ultimi anni ha rappresentato per le imprese italiane un forte incentivo verso gli investimenti in ambito digitale. Secondo i dati dell’Osservatorio Digitale del Politecnico di Milano, nel 2018 il mercato dei progetti di investimento ha raggiunto un valore di 3,2 miliardi di euro, in crescita del 35% rispetto all’anno precedente e del +140% se si considerano gli ultimi 4 anni. Un trend di crescita che, seppur rallentato, è continuato anche nel 2019 attestandosi intorno al +20-25% sulla base dei risultati del primo trimestre. Ciò nonostante, sono molte le aziende che hanno incontrato ostacoli di vario tipo lungo il percorso di transizione verso la digitalizzazione, sia in termini di competenze e cultura sia dal punto di vista di governance e strategia.
In particolare, sono le PMI in questo caso ad avere affrontato le maggiori difficoltà. Infatti, come emerso dal report di EY – Digital Manufacturing Index 2019, la dimensione aziendale è ancora rilevante nel percorso verso Industria 4.0: la maggior parte delle grandi aziende (il 70%) ha un piano di sviluppo definito e ha introdotto al suo interno tecnologie innovative e 4.0 sfruttando anche i benefici fiscali previsti. Molto diversa è la situazione tra le piccole e medie realtà, il cui processo di digitalizzazione appare decisamente meno strutturato: basti pensare che oltre la metà di queste non ha un programma ad hoc per Industria 4.0.
Partendo da questa premessa, nasce dal Cluster AFIL (Associazione Fabbrica Intelligente Lombardia) l’iniziativa Cento4.0, che intende riconoscere e premiare i casi di eccellenza (case history) della Fabbrica Intelligente, ovvero tutte le PMI e GI che possono essere considerate delle best practice in vari settori industriali.
Quando si parla di Fabbrica Intelligente si immagina spesso che siano le grandi imprese a fare da traino e guida all’intero scenario imprenditoriale. Questo è certamente vero, ma non è affatto detto che le PMI siano in ritardo o non riescano a sviluppare soluzioni avanzate. La spinta verso l’introduzione di processi 4.0 è forte anche in molte PMI. Una tendenza che si è andata ulteriormente ad accentuare grazie agli incentivi contenuti nel Piano Nazionale Industria 4.0.
Cento4.0 mira a fare più chiarezza in uno scenario ricco di studi, pareri, proposte e offerte sia a livello di ricerca che di mercato fornendo casi reali, concreti, capaci di essere visti e interpretati come esempi replicabili anche da altri. In secondo luogo, l’iniziativa desidera evidenziare agli imprenditori stessi i vantaggi effettivi derivanti dall’applicazione di soluzioni digitali che si strutturano. Infatti, lo scopo è quello di fornire alle imprese esempi che le spronino a superare certe resistenze e difficoltà che tuttora sussistono. Allo stesso tempo, l’iniziativa ha l’obiettivo di contribuire alla disseminazione di soluzioni innovative a cui non sempre viene data la giusta rilevanza.
Le case history che il comitato di valutazione indicherà come meritevoli di attenzione e di premio saranno quelle che dimostreranno di avere generato vantaggi tangibili. AFIL fornirà loro la possibilità di avere a disposizione una vetrina per le proprie relazioni industriali. Tra queste aziende saranno poi individuate le finaliste che concorreranno per il premio finale messo a disposizione dal Cluster.
Dal successo all’estensione nazionale
L’edizione 2017/18 ha coinvolto molte imprese del territorio lombardo, sia piccole che grandi. Queste realtà hanno presentato casi di applicazioni concrete in un contesto aziendale proponendo soluzioni inquadrabili all’interno delle tecnologie abilitanti 4.0 applicate in vari settori industriali, confermando la forte mobilitazione sul tema Fabbrica Intelligente non solo tra le GI, ma anche tra le PMI. Successivamente, un comitato internazionale ha eletto la soluzione vincitrice: ELI WMS, l’innovativo software di gestione della logistica in magazzino della Saccheria F.lli Franceschetti (PMI), la cui famiglia al gran completo nella foto in alto riceve da Stefano Scaglia il premio come vincitrice della prima edizione di Cento4.0.
L’azienda vincitrice ha partecipato come espositore all’edizione di A&T – Automation & Testing, la fiera internazionale dell’industria manifatturiera dedicata all’Industria 4.0 che si è tenuta dal 13 al 15 febbraio 2019 all’OVAL Lingotto Fiere di Torino. Dopo il successo della prima edizione del contest Cento4.0, il cluster AFIL ha deciso di rinnovare l’iniziativa, puntando ad ampliare ulteriormente la mappatura dell’eccellenza in ambito Industria 4.0 estendendola oltre ai confini regionali lombardi a tutto il territorio italiano, mostrando così una panoramica ancora più dettagliata ed esaustiva dell’alto livello di competitività delle imprese italiane per quel che riguarda le innovazioni associate a Industria 4.0. Fino al 4 dicembre 2019 tutte le imprese italiane che forniscono e/o utilizzano soluzioni innovative basate su tecnologie Industria 4.0 possono sottomettere la propria candidatura sul sito dedicato.
Il ruolo di AFIL
L’iniziativa è stata pensata da AFIL in totale allineamento con la mission dell’associazione, che è quella di favorire la creazione di una comunità stabile di innovatori connettendo imprese, università, enti di ricerca e associazioni. Forse mai come nel caso del 4.0 l’esigenza e il bisogno di relazione sono tanto forti. Se prima di questa quarta rivoluzione industriale l’estro e l’individualismo dell’imprenditore (o della famiglia imprenditoriale) erano in grado di fare la differenza, con il 4.0 è vincente chi sa comunicare e collaborare con le altre imprese riguardo all’ideazione di progetti concreti che possano essere visti e interpretati come esempio per entrare nelle nuove catene del valore europee e internazionali.
a cura di Loris Cantarelli
Condividi l'articolo
Scegli su quale Social Network vuoi condividere