Gefran, ordini in crescita del +8,5% nel 2024

Il CdA riunitosi per la situazione al 31 dicembre 2024: ricavi a 132,6 milioni di euro, EBITDA positivo per 23,1 milioni (con incidenza del 17,4% sui ricavi).

Sotto la presidenza di Maria Chiara Franceschetti e con l’amministratore delegato Marcello Perini (nella foto in basso), giovedì 13 febbraio 2025 si è riunito il Consiglio di Amministrazione di Gefran S.p.A. per l’esame dei risultati consolidati preliminari al 31 dicembre 2024.

La situazione in ricavi e aree geografiche

I ricavi nel 2024 sono pari ad 132,6 milioni di euro, sostanzialmente allineati agli stessi dell’esercizio 2023, pari a 132,8 milioni, registrando un decremento del –0,1% (era –4,2% nel primo semestre). Al netto dell’effetto negativo portato dalla variazione dei cambi, i ricavi progressivi dell’esercizio sarebbero superiori al dato dell’esercizio precedente del +0,4%.

Si precisa inoltre che i ricavi al 31 dicembre 2024 includono 0,3 milioni per le vendite residuali di prodotti azionamenti, mentre al 31 dicembre 2023 erano rilevati complessivi 0,9 milioni, in parte legati alle vendite di prodotti (0,7 milioni) e in parte per l’erogazione di servizi al gruppo WEG (0,2 milioni). Al netto di tali effetti, i ricavi rilevati nel 2024 sarebbero lievemente superiori rispetto all’esercizio precedente (+0,4%).

La suddivisione dei ricavi per area geografica mostra una diminuzione diffusa a molte delle aree servite dal Gruppo, in particolare Italia (–6,6%) ed Europa (nel complesso –7,8%). L’area geografica per la quale, al contrario, viene rilevata una crescita dei ricavi è l’Asia (+20,9%), che sconta l’effetto negativo dell’andamento delle valute estere (in particolare Renmimbi e Rupia), al netto del quale l’aumento rilevato sarebbe finanche più elevato (+22,3%). In crescita anche le vendite nell’area America (in totale +2,2%, che al netto dell’effetto cambio negativo determinato in particolare dall’andamento del Real brasiliano salirebbe al +4,5%).

Le aree di business

In termini di aree di business, rispetto all’esercizio 2023, si evidenziano ricavi in aumento nel segmento componenti per l’automazione, per il quale si rileva una crescita dell’1,1% trainata dall’aumento dei volumi di vendita delle famiglie di prodotto delle gamme controllo di potenza (+8,9% sul 2023) e soluzioni (+11,4% rispetto al pari periodo precedente), in particolare nei mercati Asia ed America (rispettivamente +42% e +16% rispetto all’anno prima). Sono invece in contrazione rispetto al dato al 31 dicembre 2023 i ricavi generati dal segmento sensori, nello specifico del 1,6% (al netto dell’effetto negativo apportato dalle valute la diminuzione percentuale sarebbe più contenuta e pari all’1%), diffusa alle principali aree geografiche servite, ad esclusione del mercato Asia dove come per il segmento componenti per l’automazione, i ricavi sono in aumento rispetto al pari periodo precedente (+18,5% rispetto al dato del 2023).

Gefran esamina i risultati consolidati preliminari 2024

Ordini e finanza

Nell’esercizio del 2024 la raccolta ordini è stata complessivamente più alta rispetto al dato del 2023 (+8,5%), come risultato di un aumento della raccolta ordini per il business sensori (+10,8%), più contenuto, seppur ampiamente positivo, per il business dei componenti per l’automazione (+4,5%).

Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) al 31 dicembre 2024 è positivo per 23,1 milioni (erano 24,1 milioni a fine 2023) e corrisponde al 17,4% dei ricavi (era il 18,2%), in diminuzione rispetto all’esercizio precedente di 1,1 milione. Il valore aggiunto in aumento e gli altri costi operativi sostanzialmente invariati rispetto al 2023, non compensano completamente l’incremento del costo del personale, caratterizzato dal rafforzamento dell’organico oltre che dall’incremento generalizzato dei salari quale naturale conseguenza dell’inflazione. Questi fattori combinati determinano complessivamente il decremento del margine operativo lordo rispetto al dato precedente.

La posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2024, è positiva e pari a 34,2 milioni, mentre il dato di fine 2023 era positivo per 22,7 milioni. È composta da disponibilità finanziarie a breve termine pari a 53,3 milioni e da indebitamento a medio/lungo termine per 19,1 milioni.

L’approvazione del progetto di bilancio e del bilancio consolidato al 31 dicembre 2024 è prevista per il 13 marzo 2025, data in cui si riunirà il prossimo Consiglio d’Amministrazione di Gefran. Sono al momento in corso le attività di revisione.

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a cura di Redazione