International Data Corporation: la spesa globale per le soluzioni cloud sovrane dovrebbe raggiungere 258,5 miliardi di dollari entro il 2027.
Secondo una nuova ricerca di IDC (International Data Corporation), la spesa globale per le soluzioni di Cloud Sovrano dovrebbe raggiungere 258,5 miliardi di dollari entro il 2027.
In quello che si ritiene essere il primo studio di questo tipo, la pubblicazione del Worldwide Sovereign Cloud Market Forecast 2022-2027 rivela che la spesa totale per il cloud sovrano dovrebbe registrare un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del +27% nel periodo di previsione.
Mentre la conformità alle normative di settore è stata tradizionalmente il motore principale della domanda di soluzioni sovrane, lo studio di IDC evidenzia che la sovranità digitale è ora una preoccupazione significativa in tutte le industrie, non solo in quelle regolamentate. L’espansione dell’uso del cloud e la necessità di migliorare la sicurezza informatica sono ora considerati i principali fattori che spingono questi utenti del settore.
IDC considera la sovranità dei dati e il Cloud Sovrano come sottoinsiemi della sovranità digitale, descritta come la capacità di autodeterminazione digitale di nazioni, organizzazioni e individui. «In sostanza – ha affermato Rahiel Nasir, analista capo di IDC per la Sovranità Digitale Mondiale e direttore di ricerca associato per il Cloud Europeo – ciò significa dare ai proprietari dei dati il controllo totale su come e dove i loro dati vengono gestiti, archiviati ed elaborati dai fornitori di servizi. Questo include tutte le infrastrutture sottostanti utilizzate per i dati, come i data center e le reti, nonché il personale di supporto e amministrativo che ha accesso a tali dati e infrastrutture».
Le previsioni di spesa per il Cloud Sovrano di IDC si basano su una proporzione della spesa totale globale per il cloud pubblico su tre segmenti principali:
— Sovranità dei dati: comprende soluzioni che forniscono una visione olistica di come i dati vengono raccolti, classificati, elaborati, archiviati e protetti.
— Sovranità tecnica: si riferisce a tutte le infrastrutture digitali situate in un ambiente sovrano.
— Sovranità operativa: dovrebbe includere soluzioni che consentano la trasparenza nel controllo delle operazioni cloud, dal provisioning alla gestione delle prestazioni, fino al monitoraggio dell’accesso fisico e digitale all’infrastruttura.
Ognuno di questi segmenti è composto da ulteriori mercati funzionali che sono descritti in modo più dettagliato nello studio inaugurale di IDC Worldwide Digital Sovereignty Taxonomy 2023: Cloud Sovereignty pubblicato nel 2023.
Secondo le stime di IDC, la spesa combinata per la sovranità dei dati, operativa e tecnica ammontava a 79,4 miliardi di dollari nel 2022 e si prevede che supererà i 103 miliardi di dollari entro la fine del 2023.
«La maggior parte della spesa — ha dichiarato Nasir — che ci aspettiamo di vedere in questo mercato nel periodo di previsione sarà destinata alle soluzioni di sovranità dei dati. Questo non ci sorprende, poiché riteniamo che il viaggio verso il cloud sovrano inizi proprio da qui. Tuttavia, con la crescente diffusione dell’uso del cloud, le organizzazioni cercheranno offerte più ampie per la sovranità, che comprendano sia aspetti tecnici che operativi. Di conseguenza, prevediamo una crescita relativamente costante anche in questi settori nei prossimi anni».
a cura di Redazione
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