Le soluzioni innovative Leister per gli operatori professionali nel 2024

Archiviato un 2023 ricco di sfide affrontate con successo, la multinazionale svizzera Leister che da oltre 70 anni fornisce soluzioni innovative per gli operatori professionali in diversi segmenti, dall’edilizia ai macchinari industriali, sta implementando strategie volte ad assicurare risultati interessanti anche per il 2024. Ne abbiamo parlato con il General Manager di Leister Technologies Italia S.r.l., Paolo Possa.

Leister Italia ha iniziato il 2023, seppure caratterizzato da prospettive macroeconomiche di crescita lenta e perduranti difficoltà geopolitiche, con un cauto ottimismo motivato da interessanti ampliamenti di gamma, un ritorno alle manifestazioni fieristiche in presenza e il potenziamento dell’e-shopping. Nel corso dell’anno le speranze di andare incontro a risultati positivi si sono rivelate fondate?

Il 2023 è stato complessivamente un anno positivo per la nostra organizzazione, e lo dico forse più in considerazione delle sfide affrontate che dei numeri finali. Lo scenario geopolitico, già caratterizzato da instabilità a inizio anno, si è andato ulteriormente complicando nel corso del 2023. E l’economia italiana, reduce da un 2022 con PIL cresciuto di quasi 4 punti, è tornata alla conosciuta realtà di crescita modello zero virgola. In questo contesto una crescita di volumi venduti, anche se modesta, è a mio avviso indice di un lavoro fatto con serietà, impegno e passione da parte di tutta l’azienda e di un generale apprezzamento da parte dei clienti.

Clienti che abbiamo cercato di incontrare in ogni occasione possibile. Il 2023 è stato l’anno nella storia di Leister con il maggior numero di partecipazioni a manifestazioni fieristiche, da eventi specialistici, come Forum Piscine e Convegno d’Autunno, a fiere internazionali come ITMA e Plast, da manifestazioni dedicate alla distribuzione di utensili professionali come hardware forum ed Expo-Machieraldo, alle affermate MecSpe ed EcoMondo… non ci siamo fatti mancare quasi nulla.

In ultimo ma non meno importante il nostro e-shop, piattaforma in questo caso virtuale di incontro con i nostri clienti, entrato nel suo terzo anno di vita, arricchito costantemente con informazioni sui nuovi attrezzi ed i nuovi accessori prodotti da Leister e news sull’azienda. Nel corso del 2023 si è consolidata una base di clienti che tornano ad acquistare, segnale che esprime fiducia da parte di chi si rivolge a Leister utilizzando questo canale, ed è cresciuto in maniera importante il numero complessivo di “visitatori”.

Le vostre soluzioni plastic welding sono sì legate all’andamento dell’edilizia, ma sufficientemente versatili da interessare altri settori, dalla realizzazione di tende e tensostrutture alle carrozzerie. Quali segmenti vi hanno dato maggiori soddisfazioni?

Il mondo della saldatura di materiali plastici, e quindi il mondo dove Leister può offrire soluzioni, è decisamente “variegato”: realizzazione di tende e teloni, banner pubblicitari, impermeabilizzazione di coperture, gallerie, discariche, invasi ed altre opere civili, saldatura di pavimentazioni in PVC, realizzazione di piscine, costruzioni di manufatti in plastica… la lista di settori di mercato o attività dove trovano impiego soluzioni Leister è davvero lunga. Tra i segmenti che nel 2023 hanno dato più soddisfazioni citerei certamente la realizzazione di teloni; la novità rappresentata dalla saldatura a cuneo caldo di SeamTek W900 è stata accolta positivamente dal mercato, grazie a bassissimi consumi energetici e la silenziosità dell’innovativa tecnologia. La possibilità poi di vedere la macchina dal vivo e poter fare prove di saldatura con il proprio materiale presso la nostra sede di Segrate è stata molto apprezzata dai clienti.

Sempre tra i segmenti di soddisfazione del 2023 citerei il lavoro con le rivendite di utensileria professionale; qui il “protagonista assoluto” è la gamma di pistole ad aria calda di grande qualità che Leister offre. Una parte dei clienti, stanca di prodotti “usa e getta” che non risolvono pienamente le loro esigenze applicative, cerca utensili affidabili, riparabili ed un fornitore in grado di dimostrarsi partner serio e veloce, con una struttura commerciale presente ed in grado di fornire risposte in tempi brevi. E questo fa parte del DNA della nostra organizzazione.

Il segmento process heat è per sua natura rivolto a un pubblico decisamente vasto: sono molteplici le applicazioni dell’aria calda in diversi settori, dall’alimentare al packaging passando per l’industria metalmeccanica. In quali segmenti avete ottenuto i migliori risultati e quali sono state le applicazioni più interessanti?

Il segmento “process heat”, o all’italiana “calore di processo”, fornisce soluzioni ai costruttori di macchinari ed impianti industriali in quelle lavorazioni che richiedono l’impiego di calore per realizzare una determinata applicazione o facilitare un processo. Asciugatura di materiali, attivazione di colle, pre-riscaldo di pezzi, termo-retrazione di film plastici sono esempi di alcune tra le più diffuse applicazioni dei riscaldatori industriali e soffianti Leister.

Il generale l’anno 2023 è stato un anno di stabilizzazione in questo ambito, dopo la grande corsa vissuta da questo importante segmento del tessuto industriale italiano nel 2022. Più che citare un segmento citerei una soluzione che ha riscosso un crescente interesse nel 2023, ovvero il ricircolo di aria calda da processo. Leister offre soffianti e riscaldatori che possono essere alimentati da aria calda fino a max.350°, e questo consente in determinati processi di realizzare significativi risparmi energetici. Per fare un esempio concreto, se una determinata applicazione richiede aria a T=300°, un conto è dover fornire l’energia necessaria per riscaldare aria a temperatura ambiente, un altro è fornire solo 100-150° di Delta Temperatura perché si può sfruttare la disponibilità di aria già calda derivante dal processo. La bolletta energetica diventa più leggera e, visti i costi dell’energia elettrica, non sorprende come il trend degli investimenti in questa direzione sia stato in fortissima crescita nel 2023.

Non solo aria calda: da qualche tempo ormai proponete anche le soluzioni a infrarossi Krelus. In quali segmenti hanno più successo?

A proposito di risparmio energetico, l’infrarosso Krelus che Leister distribuisce in Italiaè forse la soluzione più interessante che Leister sia in grado di proporre ai costruttori di macchinari ed impianti. Costruttivamente realizzati con lamina metallica che emette calore principalmente nel campo delle onde medie, i moduli infrarosso Krelus sono in grado di trasferire verso l’oggetto da riscaldare fino al 90% dell’energia che consumano. Hanno tempo di accensione e spegnimento bassissimo quindi possono essere accesi all’occorrenza ed in pochi secondi sono a regime; se li paragoniamo ai riscaldatori ad aria calda in termini di uso ottimale  dell’energia, non c’è gara in numerose applicazioni. Fra tutte citerei le applicazioni di riscaldo materiali plastici in lastre o bobine; la radiazione luminosa nel campo delle onde medie viene assorbita in maniera preferenziale da quasi tutti i materiali plastici, e a differenza dell’aria calda, ha una direzionalità che la rende estremamente efficiente.

Altro ambito dove i riscaldatori ad infrarosso Krelus sono particolarmente apprezzati è l’asciugatura degli inchiostri, quindi in ambito stampa e verniciatura. I moduli Krelus sempre grazie al fatto che emettono radiazione prevalentemente nel campo delle onde medie (2-3 micrometri) sono “colour blind”, ciechi al colore, ovvero a prescindere dal pigmento impiegato nella vernice, asciugano acqua o solvente nello stesso tempo. Tecnologie di asciugatura alternative possono invece richiedere di effettuare regolazioni o settaggi diversi dei macchinari a seconda del colore da asciugare, con un impatto sulla velocità di produzione.

Le soluzioni per la saldatura laser della plastica sono fra le aggiunte più recenti alla vostra gamma: come sta reagendo il mercato italiano a questi innovativi prodotti?

La saldatura laser delle materie plastiche è ancora una tecnologia relativamente poco conosciuta nel mercato italiano ma registriamo un interesse crescente verso questa tipologia di soluzione. La nostra azienda da diversi anni sta portando avanti iniziative finalizzate ad aumentare la conoscenza della tecnologia, partecipando a fiere e pubblicando articoli su riviste di settore. I vantaggi della tecnologia sono importanti; tra questi citiamo l’elevata precisione, la ripetibilità, l’assenza di bave o particelle nella zona di saldatura, l’idoneità a realizzare assiemi a tenuta stagna. Tutte queste caratteristiche hanno reso la tecnologia attrattiva per settori esigenti come l’automotive, la produzione di componentistica elettronica ed il medicale.

In questo 2024 saremo alla fiera MecSpe di Bologna il 6-8 marzo e allo stand presenteremo un dispositivo per la saldatura laser di parti di piccole dimensioni. Per chi ha interesse verso la saldatura laser di materiali plastici MecSpe rappresenta quindi un’ottima occasione per approfondire.

Un punto di forza della vostra offerta è il servizio di assistenza. Come proseguiranno le attività di service nel 2024?

Tanti nostri clienti sono società di impermeabilizzazione piccole e grandi, artigiani e posatori, che usano gli attrezzi Leister nella loro attività quotidiana, che hanno bisogno di avere attrezzatura sempre efficiente e, in caso di guasto, devono poter riparare in tempi ridottissimi. Leister Italia oggi conta con un organico di 3 tecnici di riparazione dedicati a tempo pieno a questa attività. La buona notizia è che nel 2024 contiamo di inserire un’ulteriore risorsa per rafforzare la squadra e aiutarci a far fronte ai cresciuti volumi di attrezzi da riparare nelle tempistiche e con la qualità che i nostri clienti meritano.

Prevedete di introdurre nuove soluzioni nel 2024? Può fornirci qualche anticipazione al riguardo?

Anche quest’anno sono previsti diversi lanci di nuovi prodotti e non vediamo l’ora. Primo tra tutti sarà il lancio della nuova Varimat, saldatrice automatica top della gamma Leister dedicata all’impermeabilizzazione su coperture piane. Saranno 3 le versioni che verranno vendute in Italia, con la Varimat 700 che rappresenterà la punta di diamante del “terzetto”, un concentrato dell’importante bagaglio di esperienza di Leister in questo tipo di applicazione e del meglio delle innovazioni dell’ingegneria svizzera. La possibilità di registrare i parametri di saldatura, temperatura aria, velocità di avanzamento, tensione di alimentazione e posizione della macchina (tramite sensore GPS), fornirà un importante aiuto alle aziende orientate ad operare con la massima qualità. La flessibilità di configurazione dell’alimentazione, da 230 a 400 V a seconda della tensione disponibile, consentirà di avere sempre il massimo della performance dalla saldatrice, e la massima capacità di gestire eventuali situazioni di sotto-tensione, problematica presente in molti cantieri e potenziale causa di errori nella saldatura. In questi giorni stiamo girando per l’Italia presentando Varimat a clienti e produttori di materiale; per chi volesse vedere la nuova saldatrice in azione in cantiere, invitiamo i clienti a contattarci tramite mail o telefono, il nostro personale è a disposizione.

Seconda novità di questo inizio di 2024 si chiama PenWeld ed è un saldatore manuale progettato per il mondo della carpenteria plastica, ovvero della realizzazione di vasche, serbatoi ma più in generale manufatti in PE, PP e PVC. Si tratta di un saldatore in grado di scaldare aria fino a 600 °C, alimentabile con aria di rete oppure proveniente da soffiante esterna, disponibile in due diverse taglie di potenza, 1000 oppure 1500 W, e completabile con una vasta gamma di beccucci ed accessori. Anche in questo caso PenWeld rappresenta una “evoluzione della specie” ovvero è lo sviluppo dello storico saldatore Diode, migliorato in tanti aspetti, primo fra tutti l’ergonomia. Non dimentichiamo infatti che i saldatori manuali vengono utilizzati per svariate ore al giorno ed il comfort di utilizzo è elemento fondamentale. L’opera di “modernizzazione” ha anche portato a PenWeld il beneficio di una luce Led che illumina la zona di saldatura; considerando che spesso si lavora in spazi ristretti e con scarsa luce, questa novità ha trovato gli utilizzatori entusiasti.

Quali occasioni di incontro con i clienti sono previste nel corso del 2024?

Abbiamo previsto un programma di fiere denso anche per il 2024: sono 5 le fiere pianificate quest’anno, per incontrare sia i clienti costruttori di macchinari ed impianti sia i clienti dedicati all’impermeabilizzazione ed ai vari ambiti della saldatura delle materie plastiche.

Abbiamo aperto la stagione con Forum Piscine (14-16 febbraio) a Bologna per il tradizionale evento dedicato ai professionisti del mondo delle piscine. Poi è seguita Expo-Machieraldo (Malpensa-fiera, 25-26 febbraio) per incontrare la distribuzione di utensili professionali. A seguire, sempre a Bologna, saremo a MecSpe (6-8 marzo) per incontrare principalmente i nostri clienti del mondo industria. Nella seconda parte dell’anno saremo presenti con un desk al Convegno Nazionale ASSIMP, l’associazione che raccoglie le imprese di impermeabilizzazione in Italia e infine EcoMondo a Rimini (5-8 novembre), fiera per antonomasia dell’economia circolare ed evento per incontrare i nostri clienti che lavorano in ambito discariche ed in generale si occupano impermeabilizzazione di opere interrate.