Finanziato dal PNRR, il partenariato Manufacturing Innovation Alliance in supporto strategico per la transizione tecnologica della Regione.
È nato M.I.A. (Manufacturing Innovation Alliance) Lombardia – European Digital Innovation Hub, un network composto da 12 partner sviluppatosi nell’ambito della politica industriale europea e nazionale, con l’obiettivo di supportare le imprese produttive lombarde nelle sfide della digitalizzazione.
12 partner per la digitalizzazione
I 12 partner sono DIH (Digital Innovation Hub) Lombardia di Confindustria Lombardia, Confartigianato Imprese Lombardia, CNA (Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa) Lombardia, EDI (Ecosistema Digitale per l’Innovazione) di Confcommercio, EIT Manufacturing, EIT Digital, MADE Competence Center Industria 4.0, Intesa Sanpaolo, AFIL (Associazione Fabbrica Intelligente Lombardia), LE2C (Lombardy Energy Cleantech Cluster), LAC (Lombardia Aerospace Cluster), Cluster lombardo Scienze della vita.
I 12 partner costituiscono un network con pluriennale esperienza in attività di supporto alle imprese, in grado di creare un unico polo che comprende le competenze necessarie per agevolare la trasformazione digitale, facendo sistema ed erogando i servizi necessari, massimizzando al contempo le risorse a disposizione. Una vera e propria Alliance in grado di garantire capillarità su tutto il territorio lombardo, coperto in maniera uniforme, offrendo al contempo vicinanza alle imprese di ogni dimensione e attive nei principali settori industriali, con particolare focus su quello manifatturiero.
Il network rappresenta uno degli European Digital Innovation Hub, poli di innovazione digitale riconosciuti dalla Commissione Europea e nati per assicurare la transizione digitale dell’industria, con particolare riferimento alle PMI.
I finanziamenti del network
Un percorso che prende vita attraverso l’erogazione di servizi sviluppati ad hoc per l’innovazione dei prodotti e dei processi produttivi aziendali in ottica Industria 4.0, e l’accesso ad aiuti di Stato e finanziamenti la cui intensità varia in base alle dimensioni delle stesse, con un’attenzione particolare nei confronti delle realtà piccole, destinatarie di soluzioni finanziate fino al 100%.
Il progetto ha ottenuto l’accesso a un finanziamento per le imprese dai fondi assegnati dal PNRR (Piano Nazionale di Rinascita e Resilienza) da 5,85 milioni di euro. Il 18% di questi sono già stati utilizzati per attività e interventi formativi aventi come fine la transizione digitale di aziende lombarde, soprattutto PMI. A oggi sono 120 (il 22% dell’obiettivo assegnato) le PMI lombarde che hanno avuto accesso tramite M.I.A. Lombardia ai programmi sviluppati, oltre 20 grandi aziende.
Questi numeri dimostrano che le imprese lombarde hanno accolto con favore la possibilità di accedere alle attività promosse dal network, riconoscendone il valore a tal punto da partecipare con cofinanziamenti ai progetti attivati, investendo in maniera autonoma e diretta circa 440mila euro, portando così il valore complessivo dei servizi fruiti a 1,49 milioni di euro.
Il percorso di trasformazione digitale
La proposta di M.I.A. Lombardia ha come focus principale individuare per le aziende un vero e proprio percorso di trasformazione digitale, studiando e sviluppando progetti “fatti su misura”, basandosi sul grado di maturità digitale di ciascuna impresa. Ogni azienda può scegliere le tipologie di servizio più utili al raggiungimento dei propri obiettivi e sulla base di esigenze specifiche, partendo da un Audit preliminare che fotografa la situazione e individua necessità e possibili strumenti e processi da attivare, per proseguire poi con altre azioni come il Test Before Invest, la Consulenza vera e propria, la Formazione e l’Accesso al credito.
I diversi ambiti di competenze di ciascuna realtà che compone M.I.A. Lombardia fanno sì che le aziende possano cogliere i benefici comuni derivanti da tutte le specificità portate da ogni partner, realizzando così una perfetta sinergia in grado di massimizzare i risultati prefissati e guidare il processo di transizione digitale e sostenibile dell’industria manifatturiera lombarda.
Gli ambiti d’intervento
Le differenti aree di specializzazione delle 12 realtà che fanno parte del partenariato sono alla base di un’infrastruttura in grado di coprire tutti gli ambiti di intervento relativi al processo di digitalizzazione di un’impresa, dalla cybersecurity industriale ai Big Data Analytics, dall’IA (Intelligenza Artificiale) alla tecnologia 5G fino al cloud ibrido.
A questi elementi si aggiunge l’appartenenza al network degli European Digital Innovation Hub, che permette a M.I.A. Lombardia di sfruttare le sinergie offerte da una rete composta da 37 poli di innovazione presenti in tutto il territorio nazionale, cui si affiancano le collaborazioni con la rete nazionale dei Digital Innovation Hub di Confindustria, il Framework Agreement con CNR e 67 Università Italiane, i contatti con la World Manufacturing Foundation e con i 30 DIH – AI Network, e la collaborazione con il DIH-HERO Network, dedicato alla robotica. M.I.A. Lombardia partecipa inoltre a EDIH4Manu, un network di 25 EDIH europei che hanno come specializzazione l’ambito del manufacturing.
Il progetto promosso dal partenariato ha conseguito il Seal of Excellence – Sigillo di Eccellenza, assegnato alle proposte presentate nell’ambito di alcuni programmi di finanziamento europei, ed è stato pertanto finanziato tramite fondi del PNRR.
I 12 partner di M.I.A. Lombardia possono inoltre vantare un’esperienza pregressa in tema di supporto alle aziende e orientamento alla trasformazione digitale, che si traduce in attività coerenti con quelle messe a disposizione dal partenariato. Le 12 realtà facenti parte di esso compongono una piattaforma già strutturata ed efficace che, nel complesso, può contare oltre 220.000 aziende rappresentate negli anni (un panorama che copre tutte le dimensioni e diverse aree produttive), più di 200 progetti di innovazione digitale e trasferimento tecnologico, oltre 30.000 programmi di orientamento e formazione erogati, finanziamenti per 2 miliardi di euro a sostegno di 1700 progetti e per 3,7 miliardi di euro a supporto di progetti di Ricerca & Sviluppo. Il lavoro svolto da ciascun partner ha portato inoltre a 600 Assesment di maturità digitale, 7 eventi di brokeraggio internazionale e 6 attività di supporto alla creazione di ecosistemi e gestione di progetti di filiera.
Ulteriori informazioni sul sito ufficiale a questo link.
a cura di Redazione
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