Marposs sposa la realtà aumentata di TeamViewer

Marposs ha adottato la piattaforma di supporto Frontline di TeamViewer.

L’azienda che opera da sempre nel campo della misura, ispezione e test, fornisce soluzioni all’avanguardia per il controllo qualità in ambiente d’officina, che vanno dalla misura di precisione di componenti meccanici prima, durante e dopo il processo di lavorazione, ai controlli dei processi e delle condizioni della macchina utensile, dai controlli di tenuta per tutti i settori industriali, a linee automatiche di montaggio e controllo.

Le ragioni della scelta

Marposs utilizzava il sistema di supporto remoto di TeamViewer già da alcuni anni e, dopo una fase di test che ha dato risultati molto positivi, ha deciso di adottare la piattaforma di supporto virtuale TeamViewer Frontline – comprensivi dei moduli Creator, xAssist, xInspect, xMake e xPick – per offrire assistenza tecnica dalla sede e ai propri distributori in tutto il mondo.

La fase di implementazione sta proseguendo sulla totalità dei distributori, il processo di diffusione è in uno stadio molto avanzato ed è molto incoraggiante. Attualmente sono a regime 5 sedi Marposs e 10 distributori.

La soluzione in breve

TeamViewer Frontline è una soluzione integrata per l’incremento della produttività operativa, in grado di migliorare l’efficienza dei processi e di semplificare il lavoro quotidiano della forza lavoro che opera in prima linea, ovvero lontano da una scrivania.

Le funzionalità che maggiormente hanno risolto le necessità di Marposs sono la condivisione in tempo reale delle informazioni (immagini, annotazioni 3D, disegno a mano libera e impostazioni video e audio), la chat con traduzione istantanea e il servizio di reportistica a conclusione della sessione.

La soluzione offre anche l’OCR (riconoscimento ottico dei caratteri), la condivisione dello schermo e dei file e la registrazione della sessione.

Gli obiettivi

L’obiettivo di riferimento alla base della scelta è sempre stato il garantire un’assistenza tecnica precisa, puntuale e completa. Marposs aveva la necessità di disporre di un sistema uniforme, univoco e facilmente accessibile da qualsiasi parte del mondo e con qualsiasi dispositivo.

L’assistenza remota rappresenta un modo efficace per fornire supporto a tecnici, ingegneri e operatori sul campo. Grazie alla tecnologia di AR (realtà aumentata), Marposs ha l’opportunità di erogare un’enorme quantità di informazioni – come disegni in 3D di parti meccaniche, schemi elettrici a bordo macchina – e dati digitali ai nostri tecnici di assistenza tecnica presso clienti, costruttori di macchine e centri di produzione.

La soluzione

Grazie all’integrazione di xAssist, Marposs può contare su una soluzione che consente di:

– condividere immediatamente immagini, audio, video e anche documentazione;
– supportare e guidare da remoto, utilizzando la realtà aumentata, il personale che opera presso i centri produttivi di Marposs nel mondo, i vari distributori e i clienti finali;
– formare Tecnici e Ingegneri in tutto il mondo in aule remote individuali o collettive.

Grazie a xAssist, il tecnico specializzato di assistenza può vedere da remoto e in tempo reale, attraverso gli smart glasses indossati dall’operatore on-site, cosa sta accadendo sull’impianto e indicare esattamente come procedere per risolvere ogni tipo di problema.

I risultati ottenuti

La scelta della soluzione ha comportato:

– una riduzione delle tempistiche di risoluzione dei problemi con conseguente incremento in efficienza e velocità nel fornire il miglior supporto a partner e clienti;
– un impatto positivo sul RoI (Return of Investment);
– una diminuzione dei costi con la riduzione di viaggi, prenotazioni alberghiere, trasferte e spedizioni di materiale;
– il rispetto per l’ambiente: meno utilizzo di carta, meno emissioni CO2;
– un’ottimizzazione nella gestione delle risorse e degli orari di lavoro.

«Abbiamo scelto TeamViewer – ha commentato Sergio Grecco, After Sales Service Corporate Manager di Marposs – sicuramente per la completezza della soluzione, per lo stato di sviluppo già avanzato della piattaforma e per la disponibilità di un ecosistema già pronto all’uso. Nella scelta, diversi fattori vincenti hanno giocato un ruolo fondamentale, in particolare, la certezza di avere un insieme di strumenti flessibili e utilizzabili da PC, smartphone, tablet, smart glasses, la garanzia di sicurezza per gli accessi e dei dati condivisi, un sistema di licenze strutturato, una metodologia di reportistica completa ed eterogenea e un sistema di controllo statistico generale sugli interventi, le chiamate e le connessioni».