Matix: nuovo round di investimenti per gestione e monitoraggio di macchinari e stampi

Matix (AzzurroDigitale) si è affermata come uno dei player più innovativi nell’ambito dell’Enterprise Asset Monitoring fornendo alle aziende manifatturiere strumenti avanzati per la gestione e il monitoraggio di macchinari, stampi e attrezzature.

Matix accelera la crescita con un nuovo round di investimento da 2,1 milioni di euro.

Matix nasce nel 2022 da un’intuizione di AzzurroDigitale, tech company specializzata nella digitalizzazione del settore manifatturiero, e dalla necessità di De Longhi di migliorare la visibilità del proprio parco stampi lungo la supply chain.

In pochi anni, Matix si è affermata come uno dei player più innovativi nell’ambito dell’Enterprise Asset Monitoring (EAM), fornendo alle aziende manifatturiere strumenti avanzati per la gestione e il monitoraggio di macchinari, stampi e attrezzature.

Nuovo round di investimento

La startup ha annunciato la chiusura di un nuovo round di investimento da 2,1 milioni di euro, tra equity e debito, per sostenere il piano di espansione internazionale e rafforzare il team in Italia.

L’investitore principale si conferma auxiell, società di consulenza specializzata nella trasformazione dei processi per il miglioramento delle performance aziendali, già capofila del seed round da 700 mila euro.

Tra i nuovi investitori figurano nomi di spicco del panorama imprenditoriale italiano e internazionale, tra cui Francesca Coloni (COO di Citibank), Roberta Parodi (CEO e Presidente di Interglobo), Paolo Tramonti (AD di Biosline), Alessandro Serafini (AD di C.A.P.T. – Reinhausen Group) e Fabio Voltazza (AD di Pressofusione Saccense).
Anche B-Heroes, venture capital milanese attivo dal 2016 nel supporto alle startup early-stage, ha deciso di scommettere sulla crescita di Matix, rafforzando ulteriormente il network strategico della società.

Matix: nuovo round di investimenti per gestione e monitoraggio di macchinari e stampi
Il team AzzurroDigitale – Matix

Numeri e obiettivi per il 2025

Il 2024 ha segnato una crescita significativa per Matix, con ricavi pari a 680 mila euro, in aumento del 62% rispetto al 2023. La società punta a raddoppiare il fatturato nel 2025, ampliando il proprio portafoglio clienti e rafforzando la presenza sui mercati internazionali.

Attualmente, Matix serve oltre 40 aziende in più di 20 Paesi, tra cui colossi come Schneider Electric, Unilever, Albea Cosmetics e Karcher. L’obiettivo per il 2025 è quello di gestire più di 3.500 stampi in 150 impianti produttivi distribuiti tra Europa, Turchia, USA, Canada, Messico e Cina.

A inizio 2024, Matix ha annunciato l’apertura di un hub commerciale negli Stati Uniti, in collaborazione con Coast, azienda attiva nella vendita di servizi e tecnologia per la gestione degli stampi. L’iniziativa mira a rafforzare la presenza nel mercato americano e accelerare l’adozione della soluzione di telemetria sviluppata dalla startup.

Il futuro di Matix: innovazione e strategia globale

Il 2025 sarà un anno cruciale per Matix, che si prepara a rafforzare la propria presenza nei mercati chiave, a partire dagli Stati Uniti. Grazie al supporto degli investitori e alla continua innovazione tecnologica, la società punta a diventare un riferimento globale nel settore dell’Enterprise Asset Monitoring, portando efficienza e sostenibilità alle aziende manifatturiere di tutto il mondo.

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a cura di Stefano Belviolandi