In occasione di Automate 2019 Show and Conference a Chicago, Mobile Industrial Robots ha presentato il MiR1000, il più grande AMR (Autonomous Mobile Robots) del mercato.
In occasione di Automate 2019 Show and Conference a Chicago, Mobile Industrial Robots ha presentato il MiR1000, il più grande AMR (Autonomous Mobile Robots) del mercato.
Il robot può automaticamente sollevare, trasportare e consegnare pallet e altri carichi pesanti fino a 1000 kg all’interno di un ambiente dinamico. Come il MiR500, introdotto sul mercato nel 2018, è un’alternativa collaborativa, sicura e flessibile ai carrelli elevatori utilizzati in fabbrica, potenzialmente pericolosi e costosi. MiR è anche in procinto di rilasciare le prime funzionalità del settore basate sull’IA (Intelligenza Artificiale) in tutti i suoi AMR per una migliore navigazione.
Il robot si unisce alla famiglia di potenti e robusti AMR user friendly per il trasporto leggero e pesante in modo da ottimizzare la logistica attraverso l’intera catena di processo, dal magazzino alla consegna della merce. I MiR100, MiR200 e MiR500 sono già operativi in più di 45 Paesi, presso aziende quali Airbus, Flex, Honeywell, Toyota, Visteon e Hitachi. Secondo Thomas Visti, CEO di MiR, il prodotto nasce in risposta alla forte richiesta da parte di numerosi clienti, soddisfatti dall’impiego dei robot più piccoli e che hanno necessità di trasportare componenti pesanti, come spesso accade in settori come aerospaziale e automotive: «Con il MiR1000 riusciamo ancora una volta ad ampliare le possibilità di automatizzare la logistica interna, specialmente per coloro che hanno la necessità di movimentare materiali di grandi dimensioni senza dover riconfigurare la propria infrastruttura», aggiungendo: «Oggi i produttori devono destreggiarsi tra le richieste dei clienti in continuo cambiamento, il che significa che hanno bisogno di strutture di produzione flessibili e altamente adattabili. Le soluzioni logistiche convenzionali, come i carrelli elevatori, i nastri trasportatori e i tradizionali AGV (Automatic Guided Vehicle) non sono stati in grado di supportare questo tipo di produzione».
MiR ha abilitato i suoi robot a ottimizzare la pianificazione del percorso e il comportamento di guida grazie all’introduzione di funzionalità di IA incorporate nel software e di telecamere piazzate strategicamente che funzionano come un set esteso di sensori del robot. Le MiR AI Camera permettono al robot di rilevare e riconoscere differenti ostacoli in movimento e reagire conseguentemente: per esempio, il robot continuerà a spostarsi normalmente se rileva una persona ma si accosterà se rileva un AVG in modo che questo possa continuare il suo percorso. Il robot è in grado anche di prevedere in anticipo aree bloccate o altamente affollate e ricalcolare di conseguenza il percorso. Come si vede nella foto/schema in alto, elaborano immediatamente le immagini in forme, dimensioni e colori in formato anonimo, utilizzati per il processo decisionale, eliminando i problemi di sicurezza e privacy.
Il MiR1000 è dotato di un sollevatore adattabile ideale per i due più comuni tipi di pallet utilizzati: il pallet europeo e la versione da 40” x 48”. Come gli altri AMR di MiR, il robot può essere programmato attraverso un’interfaccia utente intuitiva o con il sistema di gestione della flotta MiRFleet, che rende semplice, a seconda delle necessità, l’automatizzazione di nuove attività per l’intera flotta di robot di un’azienda. Gli AMR possono anche integrare facilmente dei moduli top come elevatori per pallet, nastri trasportatori, bracci robotici e altre opzioni per supportare un’ampia gamma di applicazioni.
a cura di Loris Cantarelli
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