Peter Mohnen saluta Kuka: ecco cosa cambia per il futuro del gruppo

Peter Mohnen, CEO da sei anni di Kuka e complessivamente 13 nel CdA, ha deciso di lasciare l’azienda. A breve l’annuncio sulla successione.

Dopo 13 anni di presenza nel Consiglio di Amministrazione di Kuka, di cui sei come CEO, Peter Mohnen ha annunciato che lascerà l’azienda il 1° luglio 2025.

Durante la sua leadership, Mohnen ha trasformato Kuka in un gruppo innovativo e orientato al cliente, conducendolo attraverso momenti complessi come la pandemia e le tensioni geopolitiche derivanti dalla guerra in Ucraina.

Mohnen: un capitano che ha saputo navigare in acque tormentate

Sotto la sua guida, Kuka ha raggiunto risultati importanti in termini di vendite e utili. Il Presidente del Supervisory Board, Andy Gu, ha espresso il suo apprezzamento per il lavoro di Mohnen, sottolineando come abbia stabilizzato l’azienda e posto solide basi per il futuro.

Mohnen, nel suo messaggio di commiato, ha ricordato il percorso compiuto insieme a clienti, partner e collaboratori. Ha elogiato in particolare il “Kuka Spirit”, lo spirito che anima i dipendenti in tutto il mondo, definendolo unico e fondamentale per il successo dell’azienda.

Mohnen ha anche dichiarato che continuerà a seguire l’evoluzione del gruppo, pur avendo deciso di aprire un nuovo capitolo della sua vita.

Il dopo Mohnen è tutto da scrivere

Per garantire continuità e stabilità, Kuka sta lavorando a un piano di successione che verrà annunciato a breve. L’obiettivo è assicurare una transizione senza interruzioni, mantenendo la capacità di innovazione e il forte orientamento al servizio dei clienti e dei partner.

Parallelamente, il Consiglio di Sorveglianza ha confermato l’estensione del contratto di Alexander Tan, Chief Financial Officer (CFO) di Kuka, per altri tre anni, un segnale di continuità nella gestione finanziaria dell’azienda.

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a cura di Stefano Belviolandi