Oracle Code Assist aiuta gli sviluppatori ad aumentare la velocità e migliorare la coerenza del codice, ottimizzato per applicazioni basate su Java, SQL e OCI.
Un supporto per gli sviluppatori alle prese con codici e linguaggi di programmazione al fine di creare un valido supporto alle imprese che beneficeranno dell’uso di applicazioni al fine di rendere un miglior supporto ai loro processi produttivi.
The Next Factory non trascura anche gli aspetti più propriamente informatici dato che, sempre più, nelle imprese il collegamento IT e OT è alla portata di chiunque portando benefici anche alle aziende meno avvezze ad aver a che fare con l’IT.
Oracle ha annunciato i dettagli per Oracle Code Assist, il supporto nel coding basato su IA (Intelligenza Artificiale) nell’aiuto agli sviluppatori per incrementare la velocità e migliorare la coerenza del codice.
Il supporto Oracle agli sviluppatori
Alimentato da modelli linguistici di grandi dimensioni o LLM (Large Language Model) in esecuzione su OCI (Oracle Cloud Infrastructure) e ottimizzato per Java, SQL e lo sviluppo di applicazioni su OCI, il nuovo servizio Oracle fornisce agli sviluppatori suggerimenti contestuali adattabili in base alle best practice e alle basi di codice di un’organizzazione. Oracle Code Assist è inoltre progettato per aggiornare, potenziare e fare il refactoring dei codici nella maggior parte dei linguaggi di programmazione moderni.
Lo sviluppo software basato sull’IA ha rivoluzionato il modo in cui il software viene concettualizzato, creato, testato e gestito. Con gli strumenti assistiti dall’intelligenza artificiale, gli sviluppatori possono esplorare nuove idee e ricevere suggerimenti intelligenti per il codice nuovo, aggiornato o rifatto. Inoltre, le attività di routine possono essere automatizzate, rendendo gli strumenti di IA parte integrante di ogni fase del ciclo di vita dello sviluppo del software o SDLC (Systems Development Life Cycle).
Oracle Code Assist ne diventerà un esempio lampante, in quanto affronta ogni fase dell’SDLC fornendo snippet di codice, analisi delle dipendenze, alternative per la riduzione degli errori, casi di test, annotazioni, sintesi e documentazione.
Distribuito come plugin per l’ambiente di sviluppo di JetBrains IntelliJ Idea o Microsoft Visual Studio Code, Oracle Code Assist sarà specificamente addestrato a fornire un feedback esperto e informato per aiutare gli sviluppatori a creare, ottimizzare e aggiornare le applicazioni, ovunque vengano eseguite.
Grazie alla messa a punto delle API (Application Programming Interfaces) di servizio di OCI, ai modelli di codifica e alle best practice di Oracle per lo sviluppo di software che vengono da Java (di cui Oracle è il principale ente sviluppatore), SQL, OCI e da altre come SuiteScript di NetSuite, Oracle Code Assist avrà la capacità di aiutare le organizzazioni indipendentemente dal luogo in cui vengono implementati il software e le applicazioni.
I mezzi di aiuto agli sviluppatori
Oracle Code Assist è progettato per aiutare gli sviluppatori ad aumentare la velocità con:
- Generazione di codice: fornisce suggerimenti di codice basati sul contesto e sui modelli appresi e genera interi file di classe, metodi o linee di codice
- Annotazione del codice: genera documentazione o commenti sull’API per descrivere la funzionalità del codice.
- Spiegabilità del codice: fornisce un riassunto in linguaggio semplice del codice.
- Revisioni del codice più rapide: avvia una richiesta pull per unire le modifiche in un repository dopo aver scritto le revisioni del codice e raccomanda modifiche al codice basate su prestazioni, qualità, efficienza e linee guida di stile.
- Generazione della copertura dei test: crea test unitari e funzionali basati sul contesto del codice.
Oracle Code Assist inoltre aiuta gli sviluppatori a migliorare la coerenza e l’ottimizzazione del codice con:
- Suggerimenti personalizzati: incorpora i framework di programmazione dell’organizzazione, le librerie interne, le best practice e gli standard specifici del settore per generare codice specifico dell’organizzazione.
- Contesto di origine del codice: filtra il codice generato per garantire che non provenga da licenze non autorizzate.
- Aggiornamenti automatici del linguaggio: converte e aggiorna il codice esistente nella versione corrente del linguaggio utilizzando librerie più recenti.
- Analisi del codice: identifica i bug e le inefficienze e produce un codice personalizzato, basato sulle pratiche di sviluppo del software di un’organizzazione.
- Suggerimenti di ottimizzazione su OCI: incorpora suggerimenti dalle API dei servizi OCI, schemi di programmazione e best practice per fare in modo che le applicazioni funzionino al meglio su OCI.
a cura di Redazione
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