Nuove tecnologie di costruzione con stampa 3D

Pioniere delle tecnologie di costruzione avanzate e della stampa 3D su larga scala, Icon ha annunciato una nuova serie di prodotti e tecnologie progettati per automatizzare ulteriormente l’edilizia, tra cui una nuova stampante robotica radicale che consente la costruzione di più piani, un nuovo materiale da costruzione a basse emissioni di carbonio, un catalogo digitale per l’architettura residenziale con oltre 60 progetti di case pronte da costruire e un AI Architect per la progettazione e la costruzione di case.

La startup, lanciata nel 2018 con la prima abitazione stampata in 3D, ritiene che l’insieme di queste tecnologie renda la sua piattaforma tecnologica per l’edilizia un modo più rapido e sostenibile per costruire abitazioni di alta qualità a prezzi accessibili in tutto il mondo. L’obiettivo di «ridurre i costi e aumentare la qualità della costruzione, invece di scegliere l’uno o l’altro», come ha spiegato il cofondatore e CEO Jason Ballard, si è avverato e conta di proseguire verso un dimezzamento di tempi e spese con costruzioni eseguite da robot.

La suite Icon per costruire con la stampa 3D

La nuova suite di robotica, software e materiali di Icon comprende Phoenix (il nuovo sistema di costruzione robotizzata multipiano che introduce la capacità di stampare un intero edificio, comprese le fondamenta e le strutture del tetto), Codex (il catalogo digitale di architetture per la casa pronte per la stampa presenta più di 60 progetti in 5 collezioni: Texas Modern, Fire Resilient, Storm Resilient, Affordable, Avant garde), CarbonX (la nuova formula di calcestruzzo estrudibile e stampabile a basse emissioni di carbonio, abbinata al sistema di pareti e ai metodi di costruzione robotizzati di Icon), Vitruvius (un sistema di Intelligenza Artificiale per progettare e costruire case, con l’obiettivo finale di prendere input umani e progettuali per produrre architetture solide, piani, progetti pronti per le autorizzazioni, budget e programmi).

Icon ha anche svelato i progetti vincitori della fase I del concorso globale di architettura Initiative 99, che mirava a reimmaginare alloggi a prezzi accessibili che potessero essere costruiti con un costo pari o inferiore a 99.000 dollari senza sacrificare la bellezza, la dignità, il comfort, la sostenibilità o la resilienza. I progetti presentati provenivano da oltre 60 Paesi di tutto il mondo e sei vincitori e dieci menzioni d’onore sono stati premiati durante l’evento con un montepremi di 1 milione di dollari, consegnato da Wells Fargo, principale sostenitore del concorso. Il primo, il secondo e il terzo classificato di ogni categoria avranno ciascuno il proprio progetto di casa in una collezione del Codex di Icon.

Wells Fargo ha anche annunciato che la sua fondazione ha stanziato 500.000 dollari in sovvenzioni per Mobile Loaves & Fishes, l’organizzazione no-profit di Austin in Texas che serve fedelmente la comunità dei senzatetto della zona da più di 25 anni, per contribuire alla realizzazione delle 99 case progettate dall’Initiative e alla costruzione di più case al CFV (Community First! Village) per servire la comunità dei senzatetto. Al termine della Fase II del concorso globale di progettazione, Icon e Mobile Loaves & Fishes selezioneranno un progetto vincente che Icon consegnerà a più unità abitative nell’ambito dell’espansione del CFV a Austin.