Con la Serie EXW1 basata su protocollo OPC UA, SMC Italia accelera l’innovazione per l’industria connessa a SPS Italia 2025.

SMC Italia conferma la partecipazione a SPS IPC Drives Italia 2025, l’evento di riferimento per l’automazione industriale che si tiene ogni anno alle Fiere di Parma.
La presenza a SPS Italia
L’azienda è presente al pad. 6 stand G016 per esporre le sue ultime novità tecnologiche e le soluzioni più innovative dedicate all’industria manifatturiera.
Proseguendo nel percorso di innovazione, SMC Italia presenta sistemi avanzati basati sul protocollo OPC UA, progettati per offrire comunicazione flessibile e scalabile, in linea con le esigenze dell’Industria 4.0. Grazie alle sue tecnologie all’avanguardia, l’azienda punta a migliorare l’efficienza, la connettività e l’ottimizzazione dei processi industriali.
Il protocollo OPC UA per l’automazione industriale
OPC UA è un protocollo di comunicazione sviluppato per l’automazione industriale con lo scopo di mettere in comunicazione i macchinari in sistemi distribuiti consentendo lo scambio di dati tra applicazioni OPC UA in contesti diversi. Questo può avvenire all’interno della stessa macchina, attraverso la comunicazione tra processi, tra sistemi distinti all’interno di una rete locale o persino tra siti geograficamente remoti.
L’acronimo OPC UA (Open Platform Communication Unified Architecture, “piattaforma di comunicazione aperta ad architettura unificata) fa intendere come tale linguaggio sia aperto e universale. OPC UA non è infatti legato ad alcun sistema operativo o linguaggio di programmazione specifico ma può essere utilizzato su diverse piattaforme hardware (ad esempio in configurazione locale chiusa o su server cloud a completa scelta dell’utilizzatore). Inoltre, può essere eseguito sui principali sistemi operativi, tra cui Windows, macOS, Android e Linux.
In sintesi, OPC UA offre un sistema flessibile per la gestione della comunicazione, consentendo alle applicazioni di adeguarsi alle diverse situazioni e garantendo un flusso di dati affidabile e tempestivo.
Il protocollo inoltre supporta l’autenticazione e la crittografia, garantendo che solo dispositivi e utenti autorizzati possano accedere ai dati sensibili. Tema sensibile in quanto nell’era della connessione dei dispositivi di campo il rischio di intrusione è reale.
Un ulteriore beneficio del protocollo OPC UA è la sua scalabilità. Il protocollo può essere utilizzato per collegare inizialmente un numero limitato di dispositivi, offrendo la possibilità di espandere il sistema successivamente in base alle esigenze.
La soluzione decentralizzata wireless
SMC ha strutturato un “sistema di digitalizzazione aperto” basato su protocollo OPC UA. Con la Serie EXW1, ad esempio, una soluzione decentralizzata wireless sia per elettrovalvole, sia per input/ouput, si possono raccogliere fino a un massimo di 1280 ingressi e 1280 uscite. Si possono raccogliere segnali digitali, analogici e IO-Link. Il sistema lavora su una architettura Wireless SMC che non interferisce con le reti del cliente. A seconda dell’ambiente operativo è possibile raccogliere segnali Wireless fino a 100 m di distanza.
Non solo, si ha la possibilità di raggruppare tutti i dati relativi ai consumi rilevati dai sistemi Air Management fino, ad esempio, a una trentina macchine con un singolo dispositivo. Tutto questo via Wireless, con un notevole risparmio in termini di tempi di installazione, materiali quali cavi e canaline e riduzione dei guasti dovuti a problematiche relative alle connessioni. Il sistema è esente da disturbi in quanto utilizza la banda di frequenza ISM a 2.4 GHz con cambio di frequenza ogni 2 millisecondi.
Nel caso in cui il cliente abbia la necessità di raccogliere segnali IO-link di fonti diverse, EXW1 in modalità “remote” può essere collegato via cavo a vari sensori (ad esempio di vibrazione, temperatura, umidità e così via) trasmettendo il segnale via wireless all’EX-W1 in modalità “base”. Quest’ultimo si occuperà di inviare in OPC UA tutti i dati all’Edge Computer del cliente. Le possibili configurazioni sono molteplici: SMC è a disposizione per fornire supporto nella scelta della soluzione più adatta alle specifiche esigenze.
La partecipazione a SPS Italia 2025 rappresenta per SMC Italia un’ulteriore occasione per rafforzare il proprio ruolo di partner tecnologico d’eccellenza per l’automazione del futuro.
a cura di Redazione
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