Schneider Electric a SPS, le novità per rivoluzionare l’automazione nel 2025

In occasione della recente fiera SPS di Norimberga del 12-14 novembre 2024, Schneider Electric ha presentato in anteprima le sue innovazioni significative per il 2025, destinate a ridefinire gli standard nelle tecnologie di automazione.

Ridurre la complessità, migliorare le prestazioni

La chiave di volta è offrire soluzioni digitali e di automazione pensate per ridurre la complessità, migliorare le prestazioni complessive dei sistemi e creare interfacce aperte, che consentono una riuscita integrazione con software all’avanguardia.

L’approccio unificato e scalabile che Schneider Electric propone consente a un numero sempre crescente di imprese di adottare tecnologie altamente innovative come EcoStruxure Automation Expert, che aumentano la capacità di integrare IT (Information Technology) e OT (Operational Technology) e consentono di proteggere gli investimenti già fatti.

L’automazione aperta e incentrata sul software permette di creare un ambiente unificato e multiutente, che supporta applicazioni per processi continui, ibridi e discreti, collega modelli di esecuzione ciclici e basati su eventi e crea una “continuità digitale” in tutto il ciclo di vita; ciò porta a raggiungere livelli più elevati di agilità, efficienza e scalabilità.

Le innovazioni principali di Schneider Electric

• Modicon M660 – un controllore di movimento per iPC (industrial Personal Computer) che combina in un singolo dispositivo prestazioni precise sul controllo di movimento, sicurezza e funzionalità di edge computing.  Si tratta di una soluzione integrata che può gestire controllo, elaborazione dati e comunicazione in tutte le applicazioni che richiedono controllo in tempo reale, bassa latenza e tempestività. Il controller è facilmente programmabile all’interno di un ambiente di automazione industriale unificato e scalabile. Semplifica la connettività che consente di utilizzare funzionalità avanzate basate su dati (IA , machine learning, digital twin), ma allo stesso tempo resta compatibile anche con l’attuale portafoglio di offerta per il controllo del movimento. Con Modicon M660 la portata del nuovo sistema di automazione aperta EcoStruxure Automation Expert si amplia: i clienti industriali possono capitalizzare know how e strumenti già acquisiti per le applicazioni di movimento ad alte prestazioni, e in parallelo sfruttare per ulteriori applicazioni i vantaggi del nuovo approccio di automazione incentrata sul software. Inoltre, operare in un ambiente unificato semplifica i flussi di lavoro con uno scambio continuo di dati tra le applicazioni, senza richiedere l’utilizzo di nuove librerie né interventi estesi di riconfigurazione. La modularità di Modicon M660 porta i sistemi di controllo a un livello superiore.
• Modicon Edge I/O NTS – una soluzione di I/O unica, pronta per il futuro e progettata per l’aggregazione dei dati. Ha un design IP20 distribuito e offre una vasta gamma di opzioni per soddisfare diverse applicazioni, con adattabilità e reattività. La soluzione si integra perfettamente con le piattaforme Schneider Electric, garantendo interoperabilità ed efficienza senza pari. Modicon Edge I/O NTS adotta protocolli IP Ethernet, tecnologie all’avanguardia e funzionalità avanzate di cybersecurity; permette di ottenere risparmi di tempo e di costi grazie alla semplificazione della progettazione e del cablaggio, a una maggiore rapidità di commissioning, alla semplificazione della diagnostica e del monitoraggio. Il tutto contribuendo a migliorare efficienza, flessibilità, sostenibilità e redditività.
• Altivar Process ATV6100 – amplia la gamma di azionamenti in media tensione. Il nuovo prodotto, progettato per i settori MMM, Energy & Chemistry, Water & Waste Water, ha un ingombro più compatto e un design ottimizzato.  Il sistema di azionamento ottimizza i processi, migliora la gestione energetica e la gestione degli asset, contribuendo all’efficienza energetica e alla riduzione delle emissioni di CO2; permette di ridurre fino al 20% il TCO, aumenta l’efficienza operativa fino al 10% e permette di risparmiare fino al 40% di spazio; il tutto soddisfacendo gli standard IEEE-518 per le basse armoniche. Negli azionamenti l’azienda ha anche lanciato Altivar Predict, una tecnologia di monitoraggio senza sensori per la gamma di variatori di velocità Altivar Process e le relative pompe: consente di realizzare un monitoraggio predittivo con una soluzione connessa al cloud e aiuta il rilevamento precoce dei guasti.
• Lexium 38i – una soluzione compatta per i sistemi di controllo del movimento decentralizzati, che integra in una singola unità l’azionamento e il motore con tecnologia servo. Efficiente dal punto di vista energetico ed economico, questo azionamento integrato offre in un ingombro ridotto una densità di potenza superiore rispetto ad altri prodotti attualmente sul mercato, con sicurezza integrata e flessibilità per i dispositivi a bassa tensione con una potenza di uscita fino a 1,2 kW. Ottimizza l’integrazione, la messa in servizio e i processi operativi grazie a interfacce standardizzate, riducendo i tempi di implementazione e i costi di installazione.
• Lexium Scara – un robot industriale ad alta velocità progettato per diversi settori quali la produzione di batterie, l’elettronica, il magazzino, il packaging. I movimenti rapidi e precisi lo rendono ideale per attività quali il carico e lo scarico di macchinari, il pick-and-place, l’assemblaggio e le applicazioni di movimentazione dei materiali. Più piccolo del 40% rispetto a robot analoghi, ottimizza lo spazio occupato a terra e automatizza le attività ripetitive, migliorando l’efficienza della linea di produzione. Lexium Scara si integra perfettamente con un sistema unificato di controllo e può essere progettato e testato virtualmente utilizzando la soluzione di digital twin EcoStruxure Machine Expert Twin, accelerando il time-to-market e riducendo i costi di proprietà.
• EcoStruxure Edge compute ecosystem – un ecosistema completo di applicazioni per l’edge computing, con un Edge Manager per la distribuzione e il monitoraggio centralizzati di più dispositivi hardware.  Il sistema opera con Edge Runtime basato su Linux e si implementa in modo rapido ed efficiente, grazie a una funzionalità di onboarding automatico “zero touch”.  EcoStruxure Edge compute ecosystem comprende varie applicazioni. Le app Individual Services e Connectivity Edge offrono strumenti di raccolta, calcolo e analisi dei dati evolute, a livello di singola macchina o di impianto, sfruttano l’IA e consentono un rapido ritorno sull’investimento; l’approccio flessibile permette agli utenti di creare nuove soluzioni autonomamente o tramite Schneider Electric. Le soluzioni predefinite Asset Performance, Product Quality e Operation Optimization sono sicure dal punto di vista informatico, scalabili e adatte a vari settori come Water & Wastewater, Food & Beverage, Life Sciences, Mining e Oil & Gas. Sono tutte progettate per essere conformi al futuro standard edge aperto e interoperabile Margo.
• Connect – in continua evoluzione, consente nuovi livelli di innovazione. Aveva, infatti, per supportare il suo ampio ecosistema di partner ha arricchito ancora questa piattaforma integrando nuovi casi d’uso quali la condivisione dei dati, la visualizzazione del digital twin e l’IA e gli Analytics. Per le attività di progettazione oggi i team possono operare non solo con flussi di lavoro sequenziali ma anche collaborare in tempo reale e condividere i dati tramite Connect; a livello di operatività, le nuove funzionalità per la gestione dei dati consentono di creare un nuovo ecosistema e nuovi casi d’uso, tra cui spiccano le analytics basate su IA per ottimizzare la qualità e la produzione. Dashboard predefinite e liberamente modificabili dai clienti permettono di visualizzare in modo completo interazioni complesse; la combinazione di IA e visualizzazione dei dati consente di esaminare i problemi rilevati, risolverli e ottenere informazioni utili per ottimizzare la produzione e l’attività aziendale. In Connect gli utenti accedono a funzionalità IA create ad hoc per ottimizzare la produzione, la qualità e i risultati di sostenibilità; un’ultima ma non meno importante novità riguarda l’introduzione di funzionalità di write-back da Connect ad Aveva PI Server, che consentono la collaborazione in tempo reale tra personale operativo e altri esperti quali analisti e data scientist. I clienti che usano Connect integrano i loro dati industriali dall’edge all’impianto al cloud, e stanno già ottenendo risultati rivoluzionari di produttività, qualità, disponibilità e di risparmi.
• SEE Electrical 3D Panel – software proposto da Etap che rivoluziona il modo di progettare e produrre armadi, quadri e cabine elettrici. Permette di progettare e produrre quadri elettrici utilizzando un’interfaccia professionale e intuitiva che sfrutta i dati dei progetti già realizzati con il software SEE Electrical o con qualsiasi altro sistema CAD peri l settore elettrico. Ciò rende più semplice integrare i progetti e ne migliora la qualità, perché semplifica il flusso degli schemi elettrici e dei layout dei quadri elettrici utilizzando uno stesso database. Si tratta, inoltre, di uno strumento fondamentale per migliorare l’automazione della produzione e la produttività, grazie a funzionalità automatiche quali l’instradamento dei cavi e la generazione automatizzata di liste di produzione dei cavi, facili da importare in qualsiasi macchina per la preparazione dei cavi presente sul mercato.