Solids Parma 2024 chiude con successo la seconda edizione

Si chiude con successo il secondo appuntamento con Solids Parma, la 2 giorni alle Fiere di Parma del 5-6 giugno 2024 dedicata all’industria della lavorazione, trasformazione, analisi, trasporto e stoccaggio dei materiali in polveri, granuli e dei solidi sfusi.

«Abbiamo aperto con oltre il 30% di aziende in più rispetto al 2023 e possiamo già dire che anche il numero dei visitatori è notevolmente aumentato», ha dichiarato Ginevra Colombo Ercole, responsabile dell’evento. «Abbiamo deciso di rendere questo evento biennale e di collocarlo a febbraio e non più a giugno. Una scelta concordata con i nostri partner, gli espositori e le industrie con cui lavoriamo, perché crediamo possa permetterci di espanderci e di dare risposte sempre più adeguate alle esigenze del mercato».

Gli approfondimenti a Solids Parma

Grande spazio anche agli approfondimenti, a partire dalla conferenza sulla “Scorrevolezza delle polveri e dei materiali granulari” di Andrea C. Santomaso (professore associato al Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università di Padova), sulla proprietà che descrive la facilità con cui le particelle di polvere fluiscono o si muovono l’una rispetto all’altra: un parametro importante in diverse applicazioni industriali, come la manipolazione, il trasporto, il dosaggio e la miscelazione delle polveri.

In mattinata la plastica è stata protagonista della tavola rotonda dedicata al riciclo, con tra gli altri Valentina Brunella (docente in Chimica Industriale nel Gruppo Materiali Polimerici del Dipartimento di Chimica all’Università di Torino), che ha segnalato come «nell’università è aumentata l’attenzione all’industria, sia in termini di collaborazione sia nell’introduzione di argomenti correlati ai corsi di laurea», per la presenza di finanziamenti da Regione e fondi PNRR, nonché strumentazioni all’avanguardia non sempre a disposizione di un’azienda.

Nel pomeriggio si è tornati a parlare di “Super Intelligenza” con in particolare i sistemi di automazione industriale evoluta portati da Proteo Engineering, una delle prime realtà italiane a misurarsi con i paradigmi legati a Industria 4.0 e oggi 5.0. A catturare l’attenzione naturalmente le tecnologie abilitanti per la lavorazione dei granuli e delle polveri che evidenziano la capacità di integrare l’IA (Intelligenza Artificiale), UOC (Unità Operative Centralizzate), digitalizzazione e assistenti virtuali come ProMate nei sistemi impiantistici.

Case history e appuntamento al 2026

A chiudere i convegni sui temi “caldi” l’incontro sui software di manutenzione preventiva integrati nei sistemi di vagliatura (con la case history portata da Cuccolini S.r.l. – Virto Group) e quello sulle normative e la sicurezza nelle messe a terra (con gli esperti di Atex Italia).

L’appuntamento con Solids Parma è ora per l’11-12 febbraio 2026, sempre alle Fiere di Parma.