Con la Strategy 2027 Lapp ha posto la sostenibilità al centro della sua crescita, con approccio globale ai propri prodotti.
Nell’attuale scenario di mercato, la sostenibilità sta diventando sempre più un fattore competitivo per le aziende. Infatti, secondo l’Agenda 2030 le industrie sono chiamate ad adottare tecnologie pulite e a implementare processi industriali più efficienti e rispettosi per l’ambiente. Un trend confermato anche dai dati pubblicati da un recente studio che evidenzia come il 59% delle imprese italiane abbia istituito un comitato ESG (Environmental, Social, Governance) e tra queste il 50,3% abbia effettuato interventi sugli impianti industriali, proprio a tutela dell’ecosistema. In tal senso, le imprese che hanno investito in tecnologie green sono state oltre 530mila (fonte: 13° Rapporto Greenitaly), con un +51% rispetto ai 5 anni precedenti.
In questo contesto, Lapp, attiva nello sviluppo e produzione di soluzioni integrate nella tecnologia di connessione e cablaggio, con la Strategy 2027 pone la sostenibilità al centro della sua crescita, con un approccio globale ben strutturato e definito. Ad esempio, in materia di riduzione delle emissioni CO2 ha individuato 5 aree specifiche di interesse: risparmio energetico, qualità delle materie prime, assenza di sostanze inquinanti, tracciabilità chiara e trasparente delle soluzioni e responsabilità ambientale.
In relazione ai prodotti privi di materiali inquinanti, Lapp, in linea con la propria strategia, si impegna costantemente in attività di Ricerca & Sviluppo e, grazie anche all’ausilio del suo laboratorio prove interno, propone tecnologie ecologiche e all’avanguardia per rendere i processi produttivi dei suoi clienti maggiormente eco-friendly. Tra le novità, in tal senso, spiccano l’adattatore Skindicht Hygienic e 4 famiglie di cavi halogen free, a basso impatto ambientale: Etherline Cat. 6A FD FC, Etherline Robot PN , Ölflex 127 HSLH e Etherline FD P Cat.5e.
L’adattatore Skindicht Hygienic
La sostenibilità di processo ha, per Lapp, diverse declinazioni concrete come l’adattatore Skindicht Hygienic, ideale per gli impianti critici dal punto di vista igienico, quali i macchinari destinati alla produzione di alimenti, all’industria chimica e farmaceutica. L’adattatore, certificato Ecolab dotato di superfici arrotondate e prive di angoli e spigoli, impedisce a residui come liquidi e microrganisimi di accumularsi, eliminando potenziali rischi di contaminazione degli alimenti. Inoltre, il suo particolare design è garanzia anche di una pulizia semplice e sicura e le guarnizioni sono conformi alla FDA 21 CFR 177.2600, per il settore alimentare in Nord America.
Le famiglie di cavi halogen free
Lapp presenta inoltre 4 famiglie di cavi halogen free, a basso impatto ambientale: i cavi Etherline Cat. 6A FD FC per catene portacavi e parti di macchine in movimento e Etherline Robot PN per applicazioni flessibili in robot, resistenti alle sollecitazioni meccaniche. Ulteriore plus è la guaina esterna in poliuretano che, oltre a essere isolante e immune ad agenti chimici e biologici, sopporta alte e basse temperature (oltre i 100 °C e a -18/-20 °C), è un materiale inerte che non rilascia fibre e non costituisce un fattore inquinante. In virtù delle loro proprietà, questi cavi possono essere utilizzati in condizioni ambientali gravose, in presenza di elevate sollecitazioni chimiche e meccaniche e sono autoestinguenti.
La terza famiglia è relativa ai cavi di controllo e comando Ölflex 127 HSLH, interamente costruiti in materiali privi di alogeni e per questo estremamente sicuri in caso di incendio e adatti all’installazioni in luoghi pubblici quali aeroporti o stazioni ferroviari, centri logistici e sistemi di climatizzazione.. Infatti, il cavo è classificato CPR (Regolamento Prodotti da Costruzione) Cca-s1a,d2,a1 ed è realizzato con mescole che assicurano un’elevata autoestinguenza secondo le norme IEC 60332-1-2, IEC 60332-3-22.
Si colloca, all’interno della filosofia di materiali completamente ecosostenibili, il primo cavo Ethernet costruito con una guaina a base biologica Etherline FD P Cat5e (nella foto in alto). Per questo cavo, Lapp ha sostituito il materiale di guaina in TPU precedentemente basato su materie fossili con un TPU di BASF basato su materie rinnovabili. Il cavo ha caratteristiche di durata inalterate rispetto alla precedente versione e presenta le stesse proprietà meccaniche di resistenza all’idrolisi, agli agenti chimici e ai raggi UV.
Roberto Pomari, Managing Director di Lapp Italia, ha dichiarato: «Produrre in modo sostenibile è parte integrante del nostro DNA e, ogni anno, questo mindset ci permette di introdurre continue novità sul mercato” e conclude “Per perseguire tale obiettivo, monitoriamo continuamente l’intera catena del valore. Dalla progettazione alla logistica, il nostro impegno è rivolto a un uso più responsabile delle risorse poichè, solo in questo modo, è possibile un approccio virtuoso orientato alla salvaguardia dell’ambiente».
a cura di Redazione
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