I 5 punti chiave per organizzare una visita mirata a SPS Italia 2024

Quali sono i punti chiave di SPS Italia 2024? Finalmente si alza il sipario sulla dodicesima edizione della manifestazione di riferimento per l’automazione e il digitale nell’industria intelligente e sostenibile, che va in scena dal 28 al 30 maggio nel quartiere espositivo di Fiere di Parma.

Vi proponiamo di seguito i 5 punti chiave di SPS Italia 2024, per poter organizzare una visita mirata alla manifestazione, centrata sui propri temi di interesse.

Del resto, con oltre 800 espositori, SPS Italia rappresenta un’occasione unica per scoprire le ultime novità tecnologiche e confrontarsi sui temi più sfidanti della trasformazione digitale ed ecologica delle imprese.

I 5 punti chiave di SPS Italia 2024

Nei sei padiglioni della fiera i visitatori possono scoprire le soluzioni più innovative per il comparto manifatturiero.

Dalle tecnologie di ultima generazione per la fabbrica 4.0 presentate dai più importanti player dell’automazione industriale, alle soluzioni di Robotica e Meccatronica, Industrial IT & AI e Additive Manufacturing proposte nel percorso District 4.0, con demo funzionanti e casi applicativi concreti, tra i padiglioni 4, 7, 8.

Il cuore della manifestazione, dunque, sono proprio i sei padiglioni, con le migliori tecnologie presentate agli stand degli espositori, con due novità: l’area Start-Up e lo spazio “Education”.

Ed ecco i 5 punti chiave di SPS Italia 2024 selezionati dalla redazione di The Next Factory.

1.Focus su sostenibilità e stampa 3D

Nel corso di questa edizione viene dedicata particolare attenzione al tema della sostenibilità, con una specifica area Sustainable Innovation, posizionata all’ingresso del padiglione 4 e dedicata alla transizione green e alle soluzioni sostenibili per l’industria e l’energy efficiency.

Sarà adiacente alla stampa 3D industriale, due ambiti con ampie potenzialità nella riduzione degli sprechi e la salvaguardia del pianeta.

A tal proposito, focus sul settore dell’additive manufacturing nel seminario Discover 3D Printing, secondo il format ideato da ACAM – Aachen Center for Additive Manufacturing e Formnext.

2.Dalle start-up nuove idee per il manifatturiero

Nelle Arene Industry, Tech, Next e Start-up, è in programma un ricco calendario di eventi sui principali trend del sistema industriale: sostenibilità, ovviamente, ma anche intelligenza artificiale e Industry 5.0 solamente per citarne alcuni.

L’Arena Next, per esempio, ospita l’iniziativa sviluppata da EIT Manufacturing con il supporto di SPS Italia per mettere in contatto le principali aziende presenti in fiera con le startup manifatturiere europee più performanti e innovative.

L’obiettivo è quello di captare proprio dalle start-up nuove idee per il mondo manifatturiero.

A tal proposito, durante la manifestazione viene annunciato il vincitore di SPS Italia Up Challenge: la competition premia il miglior progetto in ambito manifatturiero. Questa competizione, dedicata a Start-up e PMI innovative (che trovate nel padiglione 7), valorizza idee creative e realizzabili in ambito tecnologico e applicativo, in grado di generare un impatto positivo sulla società e di promuovere un’evoluzione dei modelli di business sostenibili.

L’iniziativa offre alle aziende emergenti l’opportunità di mostrare i propri progetti e incontrare nuovi clienti e possibili partner.

3.Il Position Paper

Nei punti chiave di SPS Italia 2024 non può mancare il fronte pratico. Durante SPS Italia 2024, infatti, vengono anche offerte delle linee guida utili alla comprensione dell’evoluzione tecnologica e digitale con la pubblicazione della seconda edizione del Position Paper, documento a cui lavora il Comitato Scientifico della manifestazione composto da oltre 150 realtà produttive italiane, per offrire linee guida utili alla comprensione dell’evoluzione tecnologica e digitale.

In risposta al grande interesse espresso dal settore, questo secondo volume completa con nuovi approfondimenti il precedente documento. La seconda edizione del Position Paper verrà presentato in fiera, insieme ai risultati di una survey condotta sul tema caldissimo dell’Intelligenza Artificiale.

4.Il fronte Education e il gender gap

Prosegue anche ques’anno l’impegno di SPS Italia nell’affrontare la questione del gender gap, che nel mondo industriale risulta ancora ampio da colmare. She SPS Italia è un progetto nato per diffondere storie di mentorship al femminile ed evidenziare le opportunità legate alle figure professionali emergenti.

SPS Italia ha istituito un premio e creato sinergie con associazioni, docenti universitarie e community di riferimento, con la comune volontà di promuovere il cambiamento. Nell’evento di premiazione parlano le vincitrici, a seguire intervengono Claudia Segre, Presidente e Fondatrice di Global Thinking Foundation, Marina Geymonat, Head of AI Laboratory, Leonardo Labs, Cristina Oyón, Director of Technology, Innovation and Sustainability at SPRI.

SPS Italia è impegnata fortemente anche nell’accorciare le distanze tra scuola e industria con l’iniziativa “Lezioni in fiera”.

In tema Education, inoltre, è stata allestita una nuova area nel padiglione 8, con accesso dedicato, palcoscenico di incontri e laboratori organizzati da espositori e partner, rivolti agli studenti di università e istituti tecnici.

Quest’area è stata pensata per i giovani e per i loro docenti, con l’obiettivo di fare formazione, trasmettere interesse verso le professioni emergenti e favorire le connessioni per rispondere al mismatch delle competenze, tema cruciale nell’attuale panorama industriale del nostro Paese.

Studenti e studentesse che nei prossimi anni entreranno nella fabbrica digitalizzata e i loro docenti potranno incontrare personale formato sulle professioni del futuro e orientarsi sulle principali attività in atto nelle academy aziendali. L’Arena Next è palcoscenico di incontri e laboratori organizzati da espositori e partner.

5.”NoPlasticIntheOcean”

Infine, SPS Italia si impegna a favore della sostenibilità in collaborazione con One Ocean Foundation, fondazione senza scopo di lucro nata con l’obiettivo di accelerare soluzioni per le problematiche dell’oceano e di promuovere una blue economy sostenibile.

La fiera supporta attivamente il progetto “NoPlasticIntheOcean” per contrastare l’inquinamento marino derivante da plastica e microplastica in paesi in via di sviluppo.

L’impegno è quello di raccogliere cinque tonnellate di plastica nel 2024. Sempre in collaborazione con One Ocean Foundation, SPS Italia condurrà una survey volta a raccogliere dati e sensibilizzare la comunità dell’automazione e del digitale per l’industria riguardo alle questioni legate all’economia circolare e alla tutela dell’ambiente marino. Approviamo.