Transizione 5.0, un cambio nel paradigma del produrre

Transizione 5.0 è volta alla trasformazione energetica e digitale, intelligenza artificiale generativa e robotica sono tra i temi principali di SPS Italia lle Fiere di Parma dal 28 al 30 maggio 2024.

«La Transizione 5.0 rappresenta un cambiamento radicale nel paradigma del business produttivo. Siamo di fronte a un passaggio da un modello di produzione lineare e centralizzato a un sistema iperconnesso, adattabile e autonomo, alimentato dall’integrazione di tecnologie avanzate come l’IA, l’IoT, la robotica e la sensoristica avanzata. SPS è l’occasione ideale per ragionare insieme a clienti e ospiti sui cambiamenti concreti in termini di tecnologie, approcci industriali, produttivi e di business». E’ quanto ha sostenuto Antonio Belletti, amministratore delegato di Leuze Italia, parlando della prossima edizione di SPS Italia che i terrà in Fiera di Parma dal 28 al 30 maggio 2024, edizione che arriva in un momento per molti versi epocale nell’evoluzione dell’industria dell’automazione e più in generale della produzione.

Le tecnologie che concorrono alla Transizione 5.0 segnano sicuramente un’evoluzione rispetto a quelle del 4.0, ma la vera differenza tra i due paradigmi sta nel rapporto tra uomo e macchina. Se con l’Industria 4.0 le imprese di ogni dimensione si sono focalizzate su produttività e utilizzo dell’IA, nei prossimi anni il focus si sposterà sulla collaborazione tra uomo e macchina, con una serie di implicazioni significative per le aziende manifatturiere, che si trovano ad affrontare nuove sfide e opportunità. Da qui l’investimento inevitabile in infrastrutture software e formazione per una trasformazione organizzativa e culturale.

L’efficienza coniugata alla digitalizzazione

Anche quest’anno Leuze ospiterà negli spazi di SPS Italia (pad. 3, stand B010) case history dove le soluzioni tecnologiche vivono la loro funzionalità e offrono con chiarezza le peculiarità nelle applicazioni pratiche. La sensoristica sarà protagonista con un nuovo prodotto molto avanzato, il nuovo sensore laser ODT3CL1-2M con tecnologia ToF (Time of Flight) con 2 punti di commutazione indipendenti tra loro ed è molto versatile.

Nelle attività intralogistiche, ad esempio, può essere integrato in navette per varie applicazioni e può garantire il posizionamento affidabile: il nuovo sensore è in grado di garantire il controllo della presenza e quello del comparto vani e negli AGV (Automated Guided Vehicles) monitora in particolare la posizione del materiale trasportato.

Tutta la gamma di fotocellule a sbarramento, a tasteggio, a riflessione di alta precisione saranno evidenziate soprattutto nel loro impiego negli impianti automatizzati per i processi di produzione e imballaggio, oggi sempre più flessibili, efficienti e intelligenti.

Transizione 5.0, un cambio nel paradigma del produrre
Transizione 5.0, un cambio nel paradigma del produrre

Più automazione e sicurezza

Per gli operatori, gli impianti, la produzione, la qualità e la salvaguardia del brand, la sicurezza non può essere lasciata al caso e non può che essere affidata a professionisti. La “Sensor People” di Leuze sa perfettamente di che cosa si parla: i tecnici progettano e disegnano soluzioni originali e uniche che comprendono tutti i componenti software e hardware necessari per l’integrazione negli impianti.

Oltre alle tecnologie e ai prodotti, sistemi e soluzioni di sicurezza, Leuze mette a disposizione della clientela una Business Unit dedicata esclusivamente alle soluzioni di sicurezza, rispondendo e in molti casi anticipando le domande del mercato.

L’aspetto consulenziale è rafforzato anche dalla partnership con la società Necsi di Romano d’Ezzelino (VI): «La nostra consulenza nel mondo della sicurezza – ha spiegato Belletti – parte dalla valutazione del rischio e si estende poi alla formazione, consulenza applicativa e sviluppo e realizzazione della struttura di safety a tutto tondo grazie ai nostri prodotti, soluzioni e sistemi».

Dando seguito a diversi workshop organizzati in Lombardia e in Emilia, anche a SPS Italia 2024 lo stand Leuze sarà un luogo dove discutere ed affrontare tematiche della sicurezza: «Il nuovo regolamento macchine che sostituirà l’attuale Direttiva Macchine 2006/42/CE è una tematica da affrontare: si applicherà non soltanto agli impianti nuovi, ma anche ai prodotti che hanno subito “modifiche sostanziali”: una differenza notevole. Ci aspettiamo anche curiosità e richieste di approfondimenti sugli aggiornamenti e cambiamenti della norma ISO 13849-1 e sulla tematica della cybersecurity, nonché sulla sempre più richiesta compatibilità elettromagnetica».

Transizione 5.0, un cambio nel paradigma del produrre
Transizione 5.0, un cambio nel paradigma del produrre

Verso la miniaturizzazione

Lo sviluppo delle tecnologie Leuze verso gli orientamenti del mercato è ben rappresentato dalla miniaturizzazione. Se il mercato dell’automazione esige una sensoristica sempre più efficiente ed efficace ma al contempo di dimensioni sempre più piccole, Leuze risponde con apparati non soltanto miniaturizzati ma semplicissimi, sia per usabilità sia per installazione.

I sensori ottici Simple Vision compongono una serie di sistemi compatti per l’elaborazione delle immagini in formato sensore, che offrono in alloggiamenti industriali tutto quanto serve per svolgere compiti di ispezione, misura, conteggio e lettura di codici.

Particolarmente adatti al posizionamento preciso, ad esempio di forche telescopiche, come alla lettura di codici, al rilevamento della presenza o a compiti di misura e conteggio, i sensori Simple Vision sono plug & play, non necessitano di programmazione e sono facili da usare tanto quanto un sensore ottico, potendo vantare prestazioni paragonabili a quelle di un sistema a videocamera.

calendar_month

a cura di Redazione