ABB Robotics a RobotHeart, l’innovazione incontra la sostenibilità

Come le tecnologie robotiche, supportate dall’IA, possono favorire un’evoluzione con strumenti concreti per raggiungere obiettivi di crescita e sostenibilità.

Robotica potenziata dall’IA (Intelligenza Artificiale) e sostenibilità: sono i pilastri dell’approccio ABB per ottimizzare l’efficienza operativa e ridurre l’impatto ambientale.

Dal 9 al 12 ottobre 2024, ABB Robotics Division presenterà alla 34.BI-MU, la biennale internazionale della macchina utensile in programma a fieramilano di Rho (MI), le sue soluzioni innovative nell’iniziativa RobotHeart, un percorso fieristico pensato per esplorare il futuro della robotica e il suo impatto nell’industria.

In particolare, saranno protagoniste le novità nel campo della robotica potenziata dall’IA, progettata per supportare un’industria sempre più sostenibile. Grazie a tecnologie avanzate di ML (Machine Learning), sensori intelligenti e analisi dei dati in tempo reale, i robot di ABB promettono di migliorare l’efficienza operativa, ridurre gli sprechi energetici e ottimizzare i processi produttivi in modo eco-compatibile.

ABB a RobotHeart alla 34.BI-MU

Nei 200 mq dello spazio ABB (pad.13 – stand D03) sarà possibile osservare alcune delle soluzioni tecnologiche più avanzate, progettate per rivoluzionare l’automazione industriale e promuovere la sostenibilità. Tra queste, spiccano 3 tecnologie chiave:

  • OmniCore è una piattaforma di automazione intelligente, sviluppata per ottimizzare le operazioni industriali e gestire in maniera efficiente le risorse. Grazie alla sua capacità di ridurre gli sprechi energetici e migliorare le prestazioni dei sistemi industriali, OmniCore™ rappresenta una soluzione fondamentale per le aziende che desiderano aumentare la produttività senza compromettere l’impegno verso la sostenibilità. La sua architettura avanzata consente una gestione precisa delle operazioni, minimizzando i consumi e favorendo un impiego più razionale delle risorse.
  • Altra innovazione di rilievo è la tecnologia VSLAM (Visual Simultaneous Localization And Mapping) di ABB, che sfrutta l’IA per ottimizzare la navigazione degli AMR (Autonomous Mobile Robots). Questo sistema avanzato permette ai robot di muoversi in modo autonomo e sicuro anche in ambienti complessi, migliorando l’efficienza operativa. Grazie alla capacità di mappare e comprendere il contesto in tempo reale, VSLAM riduce i tempi di inattività e ottimizza i percorsi, rendendo la logistica interna e i processi produttivi più flessibili e dinamici.
  • Ulteriore highlight sarà dedicato a OptiFact, un software modulare progettato per ottimizzare la raccolta, la visualizzazione e l’analisi dei dati. Questa soluzione facilita la gestione dei dati in tempo reale, permettendo un monitoraggio costante delle prestazioni dei sistemi industriali. OptiFact consente di identificare inefficienze e aree di miglioramento, contribuendo a perfezionare l’impiego delle risorse e favorendo la sostenibilità dei processi produttivi.

ABB Robotics a RobotHeart, l’innovazione incontra la sostenibilità

La robotica potenziata dall’IA

Proprio in occasione della fiera sarà possibile apprezzare diversi esempi di come l’integrazione tra IA e robotica stia trasformando profondamente il settore industriale, fornendo soluzioni sempre più efficienti e autonome.

La prima applicazione è quella di un AMR dotato di Visual SLAM, che consente al robot di navigare autonomamente all’interno di un magazzino logistico, mappando l’ambiente in tempo reale e localizzandosi con precisione. Questo sistema non richiede l’installazione di infrastrutture fisse (come marcatori o sensori esterni), poiché il robot è in grado di rilevare e adattarsi dinamicamente ai cambiamenti nel layout del magazzino. Il risultato è un miglioramento significativo dell’efficienza operativa, con percorsi ottimizzati che riducono i tempi di inattività e aumentano la produttività complessiva del magazzino.

Un’altra applicazione che beneficia delle capacità avanzate dell’IA è l’Item Picker, un robot progettato per la selezione e il prelievo automatico di articoli all’interno di magazzini o linee di produzione. Grazie all’IA, l’Item Picker può riconoscere e manipolare oggetti di diverse forme e dimensioni con precisione e velocità, apprendendo costantemente dai dati raccolti durante le operazioni. Questo migliora l’efficienza della gestione degli inventari e riduce gli errori umani, accelerando il processo di evasione degli ordini e contribuendo a una logistica più flessibile e reattiva.

ABB Robotics a RobotHeart, l’innovazione incontra la sostenibilità

Per un’industria sempre più sostenibile

L’ottimizzazione dei processi e l’incremento della flessibilità operativa sono già motivi validi per spingere le imprese a considerare l’adozione di robot potenziati dall’IA. Tuttavia, esistono anche altre ragioni, forse ancor più decisive, che rendono queste soluzioni sempre più attrattive per le aziende moderne, come la possibilità di ottenere una maggiore produttività, che si traduce direttamente in un miglioramento dell’efficienza complessiva dei processi industriali.

Questa efficienza aumentata non si limita alla velocità e alla precisione delle operazioni, ma comporta anche una riduzione significativa dei consumi energetici. I robot che sfruttano le potenzialità dell’IA sono in grado di ottimizzare l’uso delle risorse in tempo reale, riducendo gli sprechi e massimizzando il rendimento in ogni fase del processo produttivo. Questa capacità di gestire le risorse in modo più intelligente non solo aiuta a contenere i costi, ma anche a raggiungere obiettivi di sostenibilità ambientale, sempre più vincolanti nel panorama industriale.

Come avviene per tutti gli strumenti produttivi, anche per i robot giunge il momento della fine della propria vita operativa. ABB ha però pensato a diverse alternative utili per ridurne l’impatto, recuperarne parti e materiali e, quando possibile, riutilizzare i robot. Ad esempio, quasi tutti i robot ABB impiegati nell’industria automobilistica hanno una seconda vita e fino a un quinto ne ha addirittura una terza. Questo è possibile grazie al servizio di rigenerazione e riacquisto che ABB offre per i propri robot: si può arrivare a riutilizzare fino all’80% delle parti di un robot, mentre il resto viene inviato a partner certificati specializzati in riciclaggio.

Con queste soluzioni all’avanguardia, ABB conferma il proprio impegno nel guidare la trasformazione dell’industria verso un futuro più intelligente, efficiente e sostenibile.

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a cura di Redazione