Specializzata nell’integrazione di robotica, reality capture e mixed replity, Roboverse Reply ha rivinto l’Advanced Industrial Robotic Applications Challenge.
Per la seconda volta consecutiva Roboverse Reply, specializzata nell’integrazione di robotica, reality capture e mixed replity, ha vinto l’Advanced Industrial Robotic Applications (AIRA) Challenge.
L’AIRA Challenge
Il concorso invitava esperti di fama mondiale a sviluppare soluzioni innovative per consentire il controllo remoto di robot mobili durante ispezioni autonome in ambienti di produzione. Con la sua piattaforma, Roboverse Reply ha dimostrato come l’intelligenza artificiale e l’esperienza umana possano essere combinate per gestire attività complesse in ambito industriale.
La finale dell’AIRA Challenge si è svolta per la seconda volta all’Achema, la principale fiera dell’industria di processo. Con questa competizione, le aziende chimiche e farmaceutiche BASF, Bayer, Boehringer Ingelheim e Wacker promuovono lo sviluppo di nuove applicazioni robotiche per il loro settore. Quest’anno, i 5 finalisti hanno dimostrato come i loro robot possano essere guidati da remoto nei siti di produzione, eseguendo vari compiti come aprire porte, effettuare la manutenzione dei sistemi o controllare le scorte.
La vittoria di Roboverse Reply
Roboverse Reply ha convinto la giuria con la sua soluzione facile da usare, scalabile, enterprise-ready. Funziona con dispositivi standard come gli occhiali VR (Virtual Reality), consentendo agli utenti di controllare intuitivamente i robot mobili, come Spot di Boston Dynamics, attraverso il tracciamento delle mani o i controller, e di azionare con precisione i loro bracci prensili. Inoltre, gli utenti possono accedere a ulteriori informazioni, come valori misurati e planimetrie del sito, per prendere decisioni più informate. Poiché tutti i dati vengono elaborati all’interno dell’infrastruttura cloud del cliente, la soluzione è accessibile da qualsiasi luogo e si integra perfettamente nei sistemi esistenti.
«Siamo orgogliosi delle vittoria, che conferma la nostra expertise. Nel nostro Robotics Lab sperimentiamo costantemente le ultime tendenze dello Spatial Computing e dell’Embodied AI per rispondere alle sfide dei nostri clienti», ha commentato Filippo Rizzante, CTO di Reply.
a cura di Redazione
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