Ecco come IA e automazione trasformano la produzione del vetro automobilistico con poliuretano

BBG ha avviato una linea di produzione test automatizzata dedicata alla finitura del vetro automobilistico con poliuretano, integrando l’IA per migliorare efficienza, qualità e tracciabilità. L’iniziativa è parte del progetto di ricerca EKI – Engineering per l’automazione basata su IA negli ambienti di produzione, in collaborazione con l’Università Helmut Schmidt di Amburgo.

L’industria manifatturiera sta vivendo una vera e propria rivoluzione e l’automazione è foriera di esperienze in produzione che possono lasciare il segno come essere modificate per trovare una soluzione migliore.

BBG ha recentemente avviato una linea di produzione test completamente automatizzata dedicata alla finitura del vetro automobilistico con poliuretano (PUR), integrando l’intelligenza artificiale (IA) per migliorare efficienza, qualità e tracciabilità. E’ un esempio concreto di quanto l’automazione e l’intelligenza artificiale possono combinarsi per migliorare un processo produttivo conosciuto da tempo.

Questa innovativa linea produttiva si trova presso la sede BBG di Mindelheim, in Germania, ed è parte del progetto di ricerca EKI – Engineering per l’automazione basata su IA negli ambienti di produzione, in collaborazione con l’Università Helmut Schmidt di Amburgo (HSU). Il progetto è finanziato da dtec.bw, Centro per la ricerca sulla digitalizzazione e tecnologia della Bundeswehr, sostenuto a sua volta dall’Unione Europea tramite NextGenerationEU.

Automazione avanzata per un’industria più efficiente

La linea automatizzata è composta da tre robot, decine di telecamere per il controllo visivo e oltre 200 sensori che raccolgono dati in tempo reale su ogni fase del processo. L’intero impianto è suddiviso in stazioni autonome con controlli decentralizzati, tutte collegate a un sistema di controllo centrale.

Questo design modulare permette un cambio prodotto rapido: è sufficiente sostituire lo stampo. Grazie a tag RFID, l’impianto riconosce automaticamente il nuovo componente e regola ogni parametro senza interventi manuali, garantendo tempi di fermo minimi e una produzione altamente flessibile.

Ogni fase, dalla preparazione del vetro fino alla rifinitura finale, è monitorata e regolata automaticamente. Le telecamere verificano la corretta distribuzione del primer, i robot adattano le quantità in tempo reale, e ogni singola operazione viene tracciata e archiviata. Il sistema riconosce i difetti, li corregge o segnala l’intervento necessario, migliorando la qualità e riducendo gli scarti.

Questo livello di automazione non solo assicura una qualità costante, ma rende possibile una grande varietà di produzioni personalizzate, adattandosi anche alla realizzazione di componenti in materiale composito. Un vantaggio chiave per settori come l’automotive, dove l’efficienza e la personalizzazione sono fondamentali.

Ecco come IA e automazione trasformano la produzione del vetro automobilistico con poliuretano
Queste stazioni sono coinvolte nel processo di produzione: 1. Portavetro per semilavorati, 2. Unità di centraggio, 3. Stazione di primerizzazione, 4. Unità di asciugatura (Flash-off), 5. Portastampo BFT-P V9 con stampo, 6. Rifilatura e rimozione delle bave, 7. Scansione laser, 8. Portavetro per pezzi conformi (Foto: BBG).

L’intelligenza artificiale al centro del futuro produttivo

Nei prossimi anni, i ricercatori della HSU utilizzeranno questa linea per testare modelli di IA in situazioni reali. Le applicazioni principali? Controllo qualità automatizzato, manutenzione predittiva e ottimizzazione della produzione. L’IA analizzerà dati visivi e di processo per individuare deviazioni, correggerle in tempo reale e prevenire malfunzionamenti prima che si verifichino.

Questo approccio permette non solo di aumentare la produttività, ma anche di ridurre drasticamente i fermi macchina, offrendo una manutenzione solo quando serve, con evidenti benefici economici.

Un vantaggio concreto per clienti e partner industriali

BBG, in qualità di general contractor, ha collaborato con esperti nei settori della robotica, sensoristica, ottica e tecnologie per il PUR. I risultati ottenuti nel progetto saranno trasferiti direttamente nella costruzione di nuovi impianti per clienti in tutto il mondo, portando benefici tangibili in termini di automazione, efficienza e qualità.

L’impiego dell’intelligenza artificiale in una linea di produzione così sofisticata rappresenta un passo fondamentale per l’industria 4.0, e BBG dimostra come innovazione e collaborazione possano trasformare le sfide del presente in opportunità per il futuro.

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a cura di Stefano Belviolandi