Alessandro La Volpe, Amministratore delegato di IBM Italia, ha incontrato la stampa per sottolineare come l’AI sia la tecnologia che può trasformare il tempo necessario per svolgere attività, con impatti sulla competitività e sulla crescita del business. Ecco come.
L’intelligenza artificiale generativa (GenAI) può essere un toccasana per le imprese manifatturiere e industriali in particolare, a patto che le stesse adottino tutti gli strumenti necessari per addestrare gli algoritmi.
Come? I dati aziendali devono essere addestrati per gli algoritmi di GenAI. Peccato che meno dell’1% degli stessi sia addestrato!
Un dato sconfortante, se si pensa alle potenzialità di cui potrebbero beneficiare le imprese, specie le industrie, che hanno nei loro processi produttivi e nella correttezza delle lavorazioni il cuore della loro redditività.
Alessandro La Volpe, Amministratore delegato di IBM Italia, ha incontrato la stampa per sottolineare come l’AI sia la tecnologia che può trasformare in modo dirompente il tempo necessario per svolgere qualunque attività, con impatti sulla competitività e sulla crescita del business.
IBM sta facendo progredire l’AI per le imprese attraverso uno spettro di tecnologie che varia dai modelli, agli assistenti e strumenti necessari per mettere a punto e distribuire l’AI basandosi sui dati e i casi d’uso specifici delle aziende.
Inoltre, la società sta aprendo la strada a futuri agenti di intelligenza artificiale in grado di auto-dirigersi, riflettere ed eseguire compiti complessi in ambienti aziendali dinamici.
Le tecnologie per assistenti AI di IBM
L’evoluzione del suo portafoglio di tecnologie per assistenti AI, watsonx Orchestrate, aiuta le aziende a creare i propri assistenti tramite strumenti e automazione low-code, fino a sviluppare una gamma di assistenti precostituiti per attività e settori specifici come il servizio clienti, le risorse umane, le vendite e il marketing.
IBM ha presentato la nuova generazione di watsonx Code Assistant, alimentata dai modelli di codice Granite, per offrire un’assistenza generica alla codifica in linguaggi come C, C++, Go, Java e Python, con funzionalità di modernizzazione delle applicazioni avanzate per le applicazioni Java aziendali.
Le tecnologie di IBM per il mondo industriale
Per entrare nel concreto, IBM ha mostrato come watsonx, nelle diverse declinazioni di GenAI e Machine learning tradizionale, possa facilitare e ottimizzare i processi di produzione.
In particolare, un primo caso ha dimostrato come un assistente virtuale venga messo a disposizione degli operatori di manutenzione per facilitare e velocizzare gli interventi nel caso di un guasto in linea.
La documentazione tecnica relativa alle macchine (manuali di istruzione, lista dei log di errore) è la base documentale che userà l’assistente per formulare le risposte utili alle richieste degli operatori.
Un altro caso concreto riguarda l’ottimizzazione dello scheduling di produzione tenuto conto di una funzione obiettivo e particolari vincoli produttivi. Si pensi, per esempio, al fermo macchina causato da un intervento causato da un intervento di manutenzione preventiva. Sulla base dei dati di input relativi alla specifica realtà di un cliente vengono posti ed eseguiti scenari di simulazione di scheduling produttivo in ambiente sicuro e protetto.
IBM Consulting Advantage
Un’altra parte fondamentale è l’introduzione di IBM Consulting Advantage for Cloud Transformation and Management e IBM Consulting Advantage for Business Operations. Entrambi comprendono agenti, applicazioni e metodi di AI specifici per ogni settore, integrati con la proprietà intellettuale e le best practice di IBM, in modo che i consulenti possano accelerare le trasformazioni cloud e AI dei clienti su attività quali la modernizzazione del codice, la progettazione di qualità o la trasformazione e l’esecuzione di operazioni in settori come la finanza, le risorse umane e il procurement.
Una tecnologia aperta, una piattaforma che lavora nel cloud ibrido. Tiziana Tornaghi, General Manager di IBM Consulting Italia racconta IBM Consulting Advantage. Si tratta di una piattaforma che ridefinisce la modalità di fare consulenza grazie all’AI generativa.
Basata sulla tecnologia avanzata di IBM watsonx e un ecosistema di soluzioni all’avanguardia, offre strumenti su misura per accelerare i risultati dei clienti in diversi settori.
La piattaforma integra interfacce conversazionali intuitive e multimodali, consentendo ai consulenti di scegliere tra modelli AI proprietari e open-source per individuare la soluzione più adatta.
Con asset specifici per settore e assistenti AI basati sui ruoli, IBM Consulting Advantage favorisce l’esecuzione rapida dei progetti, stimolando creatività e collaborazione.
Elementi principali
- Assistenti e Agenti: Assistenti AI generativi ottimizzati per ruoli e ambiti specifici, utili per semplificare le attività quotidiane e migliorare la consegna dei servizi.
- Applicazioni: Soluzioni software pronte all’uso e modelli personalizzati che estendono il valore oltre la conclusione del progetto.
- Metodologie: Approcci collaudati per implementare soluzioni AI personalizzate sulle esigenze del cliente.
Benefici principali
- Valore rapido e scalabile: Soluzioni complesse più veloci grazie ad asset AI preconfigurati.
- Competenze potenziate: Assistenti AI generativi che amplificano l’esperienza dei consulenti.
- Innovazione integrata: Integrazione fluida con tecnologie IBM e partner strategici per massimizzare il ROI.
Risultati misurabili
- 50% di aumento della produttività nelle attività di sviluppo.
- 60% di efficienza in più nella gestione dei progetti.
- Triplicazione del valore attraverso il modello IBM Garage.
a cura di Stefano Belviolandi
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