Con la stampa 3D F.lli Giacomello apre un nuovo capitolo tecnologico

Nuovo cammino tecnologico per la F.lli Giacomello, che ha annunciato l’integrazione della stampa 3D nei propri processi produttivi. Il passo avanti dell’azienda lombarda costituisce un’ulteriore e significativa evoluzione nella sua capacità d’innovazione e personalizzazione dei prodotti.

Innovazione continua

Lungo i decenni, i prodotti stampati sono sempre stati realizzati da fornitori esterni italiani, situati nelle vicinanze dell’impresa di Rho (MI). Un approccio che ha consentito all’azienda di mantenere un contatto diretto e costante per ogni fase di studio, sviluppo e rapporto con i fornitori: si tratta di un aspetto fondamentale e che di fatto rimarrà invariato nella nuova produzione.

In parallelo si sentiva però di poter sviluppare prototipi all’interno dell’azienda e in tempo reale. La stampa 3D offre in effetti questa possibilità, permettendo per di più di produrre articoli che, per conformazione o basso numero di pezzi, risulterebbero antieconomici realizzati con metodi di stampa tradizionali. Grazie alla stampa 3D, si possono oltretutto evitare sprechi di tempo e risorse, migliorando efficienza e sostenibilità.

Stampa 3D, la nuova via

Con l’acquisto della prima stampante 3D nella prima metà del 2024, è iniziato il passaggio che sta già dando risultati soddisfacenti. Grazie alla sperimentazione, l’azienda ha infatti capito meglio le maggiori potenzialità della tecnologia additiva nei confronti dell’ambiente e della produzione… il che ha aperto un mondo di possibilità, con migliorìe e servizi al cliente che consentono di realizzare anche serie piccolissime senza preoccuparsi troppo di forme e geometrie altrimenti impossibili da ottenere.

Si tratta di un significativo passo avanti che in futuro consentirà alla F.lli Giacomello di offrire ai clienti un servizio ancora più avanzato, potendo realizzare anche quanto in passato era stata costretta a declinare per mancanza dei grandi numeri necessari per uno stampaggio in forma tradizionale.

Oggi l’impresa lombarda dispone già di 2 stampanti 3D e ne conta una terza in arrivo. Grazie al loro contributo sono già stati inseriti in catalogo alcuni particolari di produzione realizzati con la nuova tecnologia: naturalmente l’intenzione è di continuare sulla strada intrapresa, inevitabilmente foriera di nuovi stimoli e soddisfazioni.