Un’indagine IDC commissionata da Getac evidenzia come i dispositivi rugged aumentino la competitività industriale snellendo l’operatività.
I dispositivi rugged aumentano la competitività delle aziende in ambito industriale snellendo l’operatività. È quanto risultato dal report “Redefining Total Cost of Ownership: Rugged Technologies to Empower Industrial Operation”, commissionato a IDC da Getac Technology Corporation, tra i principali produttori di tecnologia rugged e datato aprile 2024.
I risultati dell’indagine sui dispositivi rugged
Il report di IDC, commissionato da Getac, ha raccolto i pareri di 990 decisori IT e ha rilevato come i dispositivi rugged offrano vantaggi in diversi settori, tra cui quello delle utility, dei trasporti e della logistica, oil & gas, della produzione industriale e delle risorse naturali. Si è trattato di uno studio globale che ha rilevato i dati di 6 aree geografiche: Nord America, Europa, Medio Oriente e Africa, Cina, Asia (esclusa la Cina) e America Latina.
La versatilità dei dispositivi rugged aiuta le aziende a migliorare l’operatività quotidiana, aumentando la produttività della forza lavoro, riducendo al minimo i tempi di inattività delle apparecchiature e consentendo l’aggiornamento dei singoli componenti senza dover sostituire l’intero dispositivo.
Dall’indagine sui vantaggi della tecnologia rugged sono emersi inoltre alcuni dati significativi, che segnaliamo di seguito.
Riduzione del TCO (Total Cost of Ownership) — Con il passare del tempo i dispositivi rugged consentono di ridurre il TCO: le aziende hanno registrato una riduzione del TCO del 10-20% per tablet e dispositivi portatili e del 20-30% per personal computer e notebook.
Miglioramento della sostenibilità — Il 43% delle aziende ha affermato che i dispositivi rugged con sensori e capacità di connettività avanzati aiutano a raccogliere dati sull’operatività, consentendo di prendere decisioni più consapevoli sul consumo energetico e sulle iniziative di riduzione degli sprechi.
Automatizzazione dei processi — Il 37% delle aziende ha dichiarato che i dispositivi rugged aiutano ad automatizzare alcuni processi, riducendo la necessità di lavoro manuale.
Il documento ha inoltre evidenziato i criteri di scelta dei fornitori di soluzioni rugged da parte dei clienti, che includono la possibilità di personalizzare la soluzione, l’efficacia in termini di costo dei servizi forniti e la gamma di dispositivi e soluzioni offerte.
Il commento ai risultati della ricerca
«I risultati di questa indagine — ha dichiarato Roberto Mattioni, Business Development Manager di Getac in Italia — dimostrano come i dispositivi rugged ricoprano un ruolo di trasformazione nell’operatività in ambito industriale, migliorando il TCO e la produttività e promuovendo la sostenibilità. Questi risultati ribadiscono il nostro impegno nel fornire soluzioni che ridefiniscano gli standard del settore in un mondo sempre più rugged».
L’adozione dei dispositivi rugged in Europa è legata alla loro capacità di migliorare la produttività della forza lavoro, consentire la mobilità e la connettività dell’accesso ai dati, supportare l’automazione del flusso di lavoro e creare la tracciabilità delle prestazioni. Indichiamo di seguito i principali risultati dell’indagine.
> Più di un quinto degli intervistati (21%) alloca attualmente oltre il 20% del proprio budget IT totale per dispositivi rugged, e quasi la metà (49%) degli intervistati prevede di aumentare ulteriormente tale percentuale nei prossimi 12-18 mesi.
> I dispositivi rugged vengono integrati con una vasta gamma di sistemi aziendali di base, tra cui strumenti di analisi dei dati e di business intelligence (BI), piattaforme di gestione della supply chain (SCM) e soluzioni di pianificazione delle risorse aziendali o ERP (Enterprise Resource Planning).
> Le principali attività per cui vengono utilizzati i dispositivi rugged sono la raccolta e l’analisi dei dati, i servizi sul campo, l’ispezione e manutenzione e la gestione della forza lavoro mobile.
> In seguito all’integrazione della tecnologia rugged, le aziende intervistate hanno registrato un aumento della produttività della forza lavoro, una riduzione dei guasti alle apparecchiature e una migliore comunicazione/collaborazione tra i dipendenti.
> I dispositivi rugged stanno svolgendo un ruolo fondamentale nell’aiutare le aziende in Europa a raggiungere i loro obiettivi ESG (Environmental, Social, Governance), consentendo loro di monitorare con maggiore precisione i consumi energetici in tempo reale, ridurre gli sprechi nell’operatività, automatizzare le attività principali e identificare le aree in cui è possibile realizzare risparmi energetici futuri.
«Le aziende di tutta Europa — ha concluso Mattioni — si stanno sempre più rendendo conto dei vantaggi operativi offerti dalla tecnologia rugged, dal miglioramento della produttività della forza lavoro e della comunicazione sul campo alla raccolta di dati fino ad un processo decisionale più consapevole in ambienti di lavoro critici. Poiché la domanda di tecnologia rugged continua a crescere a ritmo sostenuto, il potente hardware e i software di Getac, uniti al nostro servizio clienti di prim’ordine, sta contribuendo ad alimentare una rivoluzione digitale in tutti i settori industriali e non solo».
a cura di Redazione
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