Due giorni per fare il punto sulle soluzioni di automazione collaborative, sugli sviluppi e le tendenze di settore.
Due giorni per fare il punto sulle soluzioni di automazione collaborative, sugli sviluppi e le tendenze di settore.
Universal Robots organizza We Are Cobots, il primo congresso interamente dedicato alla robotica collaborativa. L’evento avrà luogo l’8 e 9 maggio presso IFEMA, la Fiera di Madrid, durante il Global Robot Expo, l’evento annuale dedicato a innovazione, robotica e tecnologie connesse. Il congresso vedrà la partecipazione di 25 aziende connesse al mondo delle soluzioni di robotica collaborativa e di 40 esperti del settore che si alterneranno, durante i lavori, nell’analizzare lo stato dell’arte dell’evoluzione robotica e delle soluzioni collaborative in particolare. L’obiettivo è quello di far conoscere le possibilità offerte dalla collaborazione tra uomo e robot nei processi produttivi, nonché analizzare le tendenze future e le ultime innovazioni in questo campo.
I numeri in questo senso sono eloquenti: secondo una ricerca condotta dal MIT (Massachusetts Institute of Technology), la collaborazione fra uomo e cobot è dell’85% più produttiva sulla singola attività rispetto alla gestione totalmente manuale (o interamente automatizzata) dell’attività stessa. L’evoluzione del settore manifatturiero passa quindi attraverso l’interazione tra uomo e robot: la robotica collaborativa consente alle aziende di adattarsi ai cambiamenti di produzione in qualsiasi momento, rapidamente e senza costi aggiuntivi, inserendo nel processo produttivo variabili sempre più strategiche come flessibilità, rapidità e precisione in produzione.
Tra le aziende che hanno confermato la propria presenza si contano già Schunk, OnRobot, Robotiq, Pick-it, Solidsafe, Gala Gar, Piab, Robotmaster, Neobotik, Nutai, Inser Robótica, Aenium Engineering, Grupo DGH, Unimate Robótica, Introsys, Asai, WRK, Conecta-2, Lupeon, Euro-herramientas, Mistral, Infaimon y Metromecánica.
Maggiori informazioni sul sito ufficiale dell’evento.
a cura di Loris Cantarelli
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