I metodi tradizionali impiegati per la verifica dei rivelatori di metalli a caduta e di quelli installati su linee di confezionamento verticali (VFFS, Vertical Form Fill and Sealing) in genere richiedono lunghe e frequenti interruzioni, potenziali rischi per la sicurezza degli operatori e spesso generano risultati incoerenti. In molti casi, i metodi di verifica impiegati non confermano il rispetto della specifica operativa del rivelatore di metalli.
I metodi tradizionali impiegati per la verifica dei rivelatori di metalli a caduta e di quelli installati su linee di confezionamento verticali (VFFS, Vertical Form Fill and Sealing) in genere richiedono lunghe e frequenti interruzioni, potenziali rischi per la sicurezza degli operatori e spesso generano risultati incoerenti. In molti casi, i metodi di verifica impiegati non confermano il rispetto della specifica operativa del rivelatore di metalli.
di Mike Bradley *
*responsabile delle vendite globali (Rivelazione di metalli) Mettler Toledo Ispezione Prodotti
I metodi a “caduta”, “lenza da pesca” e “bacchetta di prova” sono tutte procedure di verifica per il monitoraggio delle prestazioni di routine dedicate ai rivelatori di metalli per confezioni verticali. Spesso, le verifiche manuali prevedono rischi per la sicurezza dei team di operatori, che devono salire su una scala per raggiungere la parte superiore dello strumento e far cadere o inserire i campioni di prova in un rivelatore di metalli a caduta. Queste procedure non sono in grado di verificare accuratamente la specifica operativa del rivelatore di metalli. Ciò dipende dal fatto che esse non confermano la sensibilità in corrispondenza della linea centrale (la parte meno sensibile del rivelatore di metalli), dato che la collocazione dei campioni di prova è generalmente casuale. Inoltre, le procedure di verifica manuale possono comportare rischi di contaminazione incrociata e compromettere potenzialmente la qualità degli alimenti, poiché i campioni di prova entrano a contatto diretto con il prodotto.
Fortunatamente, sono disponibili innovazioni in grado di offrire soluzioni a queste problematiche. Quello del sistema automatico di verifica (ATS) di Mettler Toledo è un metodo relativamente nuovo per il controllo del rivelatore di metalli per confezioni verticali ed è considerato come raccomandato da alcuni rivenditori al dettaglio. L’ATS è adatto all’uso nelle applicazioni di ispezione verticale di alimenti come snack, patatine, prodotti dolciari, latte in polvere per neonati, farina sfusa e polveri nutraceutiche, oltre a granulati come zucchero e additivi alimentari. Il sistema trasporta i campioni di prova, mediante controllo pneumatico, su tubazioni non metalliche dentro l’apertura del rivelatore, fino a una posizione definita all’interno delle bobine di rilevazione. I campioni di prova vengono quindi rilasciati, simulando la presenza di un contaminante a caduta libera per effetto della forza di gravità. Un algoritmo software mette in relazione la sensibilità della linea centrale con quella sul bordo dell’apertura, eliminando la natura casuale della verifica dei rivelatori di metalli per confezioni verticali.
La modalità Test Ridotto (RT) è una funzionalità aggiuntiva disponibile su alcuni sistemi di rivelazione di metalli a caduta. Quando la modalità RT è attiva, il rivelatore di metalli monitora le proprie prestazioni di sensibilità in linea e fornisce un avviso nel caso in cui il parametro in questione scenda al di sotto del livello specificato, così da ridurre la frequenza di verifica fino all’80% senza aumentare il rischio. Ciò migliora direttamente, e in alcuni casi significativamente, la produttività, dato che l’attività deve essere interrotta con minore frequenza per le verifiche.
Pata S.p.A., un’importante azienda italiana produttrice di snack salati, dispone di 30 rivelatori di metalli a caduta sulla propria linea di produzione, 16 dei quali sono dotati dell’ATS. L’ATS e la modalità RT hanno offerto numerosi vantaggi a Pata e alle altre aziende alimentari che li utilizzano:
1) Garanzia di conformità alle normative
L’ATS è l’unico metodo di verifica in grado di confermare le prestazioni di sensibilità in corrispondenza della linea centrale (caso peggiore). Pertanto, offre risultati affidabili relativi alle prestazioni operative correnti. Se collegato a un sistema centralizzato di raccolta e gestione dei dati, l’ATS fornisce record elettronici che vengono semplicemente archiviati come riferimento futuro, per la conformità agli audit o come prova della Due Diligence. La possibilità di disporre di dati archiviati elettronicamente riduce il rischio di errori o di perdite associato ai documenti cartacei. Il sistema supporta inoltre procedure di controllo qualità rigorose, l’ottimizzazione della produzione e un funzionamento semplificato della linea di produzione.
2) Incremento della produttività
Le verifiche dell’ATS sono più rapide rispetto ai metodi tradizionali. Una verifica end-to-end di 3 metalli (ferrosi, non ferrosi e acciaio inox) può essere completata da un solo operatore in meno di 40 secondi, rispetto alla media di tre o quattro minuti e ai due operatori richiesti dai metodi manuali. Utilizzando la modalità RT per ridurre la frequenza delle verifiche da ogni due a ogni 12 ore, una comune azienda produttrice di snack con 24 linee di pesatura e confezionamento che operano a una media di 100 sacchetti al minuto potrebbe risparmiare più di 4000 ore lavorative e produrre 25 milioni di sacchetti in più all’anno. Sono disponibili calcolatori online per le aziende alimentari che desiderano valutare il ritorno sull’investimento associato all’ATS e alla modalità RT.
3) Miglioramento della sicurezza degli operatori
Grazie all’ATS, gli operatori saranno più sicuri e le attività di controllo richiederanno un numero inferiore di essi. La verifica dell’ATS può essere completata infatti da un operatore, senza che, ad esempio, uno debba salire in alto per far cadere un campione attraverso l’apertura mentre un altro registra il risultato e rimuove il campione dalla linea di produzione. Il sistema elimina la necessità di lavorare in altezza per eseguire le verifiche di routine e gli operatori non devono più allungare il braccio sulle macchine installate per inserire i campioni di prova.
4) Ottimizzazione della qualità dei prodotti e della sicurezza alimentare
L’ATS è un metodo di verifica non invasivo, dato che i campioni di prova non entrano in contatto con gli alimenti, eliminando il rischio di contaminazione incrociata. I superiori livelli di sensibilità della modalità RT permettono di rivelare contaminanti in metallo più piccoli e di forma irregolare. Inoltre, la modalità RT verifica continuamente le prestazioni del rivelatore di metalli per garantire un livello di operatività conforme o superiore alle specifiche dell’azienda alimentare.
5) Funzionalità aggiuntiva per semplificare i requisiti di distanziamento sociale
Con le più recenti soluzioni di rivelazione di metalli, può essere disponibile una funzione di “Emulazione”, che permette agli operatori di controllare da remoto i rivelatori con il mirroring delle interfacce su altri strumenti di rete. Questa funzione è quindi ideale per i sistemi di verifica installati in luoghi inaccessibili, supporta i requisiti di distanziamento sociale legati al Covid-19 e migliora la sicurezza degli operatori.
Mettler Toledo offre il sistema automatico di verifica (ATS) e la modalità Test ridotto (RT) sui suoi rivelatori di metalli per confezionatrici verticali e sui sistemi di rivelazione di metalli a caduta Profile.
a cura di Loris Cantarelli
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