Cybersecurity: perché è rilevante affidarsi a SOC di livello? Lo spiega Relatech

Perché affidarsi a un SOC? Per sensibilizzare le imprese a mettere in atto strategie di investimento che trasformino la cybersecurity in un asset fondamentale.

Il rapporto Clusit parla chiaro sull’incremento dei cyber attacchi a livello mondiale e sempre di più le imprese sono bersagliate su tutti i fronti.
Un quarto del totale degli attacchi analizzati dal Clusit, rivolti al settore manifatturiero a livello globale, riguarda realtà italiane.

Qual è la situazione sugli attacchi alla security aziendale?

Secondo il rapporto Clusit 2024, i cyber attacchi gravi analizzati dall’Associazione crescono in Italia più che nel resto del mondo: +65% nel 2023 rispetto al 2022 (+12% a livello mondiale).

In questo contesto, il nostro Paese è sempre più nel mirino dei cyber criminali: lo scorso anno in Italia è andato a segno l’11% degli attacchi gravi globali mappati dal Clusit (era il 7,6% nel 2022), per un totale di 310 attacchi, dato che marca una crescita del 65% rispetto al 2022.

Oltre la metà degli attacchi – il 56% – ha avuto conseguenze di gravità critica o elevata. Con uno sguardo agli ultimi cinque anni, emerge inoltre che oltre il 47% degli attacchi totali censiti in Italia si è verificato nel 2023.

I trend osservati, in particolare in merito alle tecniche di attacco, indicano che è certamente da tenere monitorato l’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale da parte dei cyber criminali.

Questa tecnologia viene infatti sfruttata per selezionare e scansionare i target al fine di scoprire nuove falle, per analizzare codici e trovare nuove vulnerabilità, oltre che per produrre contenuti per phishing o codici per malware.

Si tratta di una tendenza in rapida ascesa, di cui tuttavia i ricercatori di Clusit ritengono sarà possibile osservare gli effetti solo in un prossimo futuro. Ecco perché è rilevante affidarsi a un SOC.

Cybersecurity: ecco come il SOC risolve le problematiche

È fondamentale rivolgersi ad aziende specializzate che sappiano monitorare le reti delle imprese affinché si possano individuare tempestivamente eventuali accessi malevoli o intrusioni.

Aziende come Relatech, Digital Enabler Solution Know-How (DESK) Company, incoraggiano gli investimenti in tecnologie digitali proponendo al mercato un’offerta digitale end to end, che comprende anche la cybersecurity.

I servizi gestiti di cybersecurity di ReSOC, Security Operation Center di Relatech, assicurano i più elevati livelli di efficienza per monitorare costantemente le reti aziendali, prevenire le minacce, risolvere gli incidenti provocati da attacchi malevoli in modo rapido ed efficace.

Ma cosa fa concretamente un SOC?

Si tratta di un Security Operations Center ossia una realtà che si preoccupa di fornire, all’azienda a cui è direttamente collegato o ad aziende esterne, clienti, un servizio finalizzato alla sicurezza dei sistemi informativi.

Nella control room del SOC di Cinisello Balsamo, i tecnici di Relatech, operativi su turnazione 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, osservano e analizzano i dati essenziali attraverso l’uso dell’intelligenza artificiale e degli algoritmi di machine learning.

Con Pasquale Lambardi, Presidente & CEO di Relatech, Giuseppe Dominoni, Chief Executive Officer di Mediatech (azienda parte del gruppo Relatech), e Marco Galli, Responsabile SOC di Relatech, The Next Factory ha cercato di capire come opera un SOC e l’importanza di attivare servizi di cybersecurity per le imprese.